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da il Tirreno del 05/04/09
Consiglio e giunta, parte il “toto-nomi”
Per il Pd pronti a entrare Palumbo, Siglich, Ravagli, Gori e Vespi
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da il Tirreno del 05/04/09
Consiglio e giunta, parte il “toto-nomi”
Per il Pd pronti a entrare Palumbo, Siglich, Ravagli, Gori e Vespi
MONTEMURLO. A due mesi esatti dal week end elettorale, in attesa della presentazione dei rispettivi programmi di legislatura, i tre candidati a sindaco, Mauro Lorenzini per il Centro sinistra, Aurelio Enzo Biscotti per la lista civica “Rilanciare Montemurlo” appoggiata anche dall’Udc e dal Popolo delle liberta e Alessio Mazzei per la Lega Nord, cominciano a pensare anche alla squadra con cui poter realizzare i progetti e le proposte elettorali.
L’elenco più “urgente”, da presentare entro il 7 maggio, riguarda il consiglio comunale, con al massimo 20 nominativi, ma alcuni nomi circolano già. Per il Pd sarebbero pronti a tornare sui banchi, i “vecchi” Umberto Bianchi, Giuseppe Forastiero, Pietro Garofalo, Filadelfo Spinella, Patrizia Degl’Innocenti e Benito Presentini, ma anche i “nuovi” Pasquale Palumbo, Claudio Siglich, Amanda Ravagli, Luciana Gori e Valentina Vespi.
Per la Lista civica Biscotti annuncia che non metterà «nessun parente o amico, a parte Dario Mannocci», ma ci saranno alcuni esponenti politici finora militanti in altri schieramenti, ex socialisti, ex rifondaroli ed ex democratici, che hanno già deciso di appoggiare Biscotti.
Il candidato della Lega Nord ha già quasi completato l’elenco, con artigiani, operai, casalinge, studenti, imprenditori, come il notissimo patron di “Silvan Arreda” di Oste, Silvano Innocenti, leghista da sempre.
Per la lista del Popolo delle libertà tornerà in consiglio Nicoletta Giglioli, magari come presidente del consiglio in caso di vittoria di Biscotti, così come Costanzo De Cotiis e Gerardina Lamonaca e l’ex senatore Roberto Ulivi, mentre fra i “nuovi” l’imprenditore Domenico D’Adamo e il dottor Giangaleazzo Ciani.
Per l’Italia dei valori, oltre a Gianluca Giancaterino, anche Antonino Vinciprova, mentre è ancora in forse la presenza dei socialisti, spaccati a metà fra Biscotti e “Sinistra e libertà”, che fa scendere in campo Fausto Bagattini e Ilaria Maffei, mentre Rifondazione propone Ilio Giandonati in un’alleanza con i comunisti italiani di Mirko Castellani.
Per le giunte invece, pochi problemi per Biscotti, che potrà contare su Roberto Ulivi come vicesindaco e Massimo Mattei assessore, ma anche sul leghista Alessio Mazzei.
Per il Centro sinistra problemi di abbondanza per Mauro Lorenzini, con due possibili vice, il dipietrista Giancaterino e Nicola Ciolini, se riuscirà a convincerlo a non chiedere un altro assessorato. Per la giunta, accanto ai giovani “sicuri” Simone Calamai e Rossella De Masi, è indispensabile qualche “anziano” esperto, come Angela Grandi o Angiolo Galasso o Giorgio Perruccio, sponsorizzato dal sindaco Menchetti per l’urbanistica. Stamani alle 11 l’inaugurazione della sede del Comitato per Lorenzini sindaco in via Montalese 454.
Riccardo Tempestini
L’elenco più “urgente”, da presentare entro il 7 maggio, riguarda il consiglio comunale, con al massimo 20 nominativi, ma alcuni nomi circolano già. Per il Pd sarebbero pronti a tornare sui banchi, i “vecchi” Umberto Bianchi, Giuseppe Forastiero, Pietro Garofalo, Filadelfo Spinella, Patrizia Degl’Innocenti e Benito Presentini, ma anche i “nuovi” Pasquale Palumbo, Claudio Siglich, Amanda Ravagli, Luciana Gori e Valentina Vespi.
Per la Lista civica Biscotti annuncia che non metterà «nessun parente o amico, a parte Dario Mannocci», ma ci saranno alcuni esponenti politici finora militanti in altri schieramenti, ex socialisti, ex rifondaroli ed ex democratici, che hanno già deciso di appoggiare Biscotti.
Il candidato della Lega Nord ha già quasi completato l’elenco, con artigiani, operai, casalinge, studenti, imprenditori, come il notissimo patron di “Silvan Arreda” di Oste, Silvano Innocenti, leghista da sempre.
Per la lista del Popolo delle libertà tornerà in consiglio Nicoletta Giglioli, magari come presidente del consiglio in caso di vittoria di Biscotti, così come Costanzo De Cotiis e Gerardina Lamonaca e l’ex senatore Roberto Ulivi, mentre fra i “nuovi” l’imprenditore Domenico D’Adamo e il dottor Giangaleazzo Ciani.
Per l’Italia dei valori, oltre a Gianluca Giancaterino, anche Antonino Vinciprova, mentre è ancora in forse la presenza dei socialisti, spaccati a metà fra Biscotti e “Sinistra e libertà”, che fa scendere in campo Fausto Bagattini e Ilaria Maffei, mentre Rifondazione propone Ilio Giandonati in un’alleanza con i comunisti italiani di Mirko Castellani.
Per le giunte invece, pochi problemi per Biscotti, che potrà contare su Roberto Ulivi come vicesindaco e Massimo Mattei assessore, ma anche sul leghista Alessio Mazzei.
Per il Centro sinistra problemi di abbondanza per Mauro Lorenzini, con due possibili vice, il dipietrista Giancaterino e Nicola Ciolini, se riuscirà a convincerlo a non chiedere un altro assessorato. Per la giunta, accanto ai giovani “sicuri” Simone Calamai e Rossella De Masi, è indispensabile qualche “anziano” esperto, come Angela Grandi o Angiolo Galasso o Giorgio Perruccio, sponsorizzato dal sindaco Menchetti per l’urbanistica. Stamani alle 11 l’inaugurazione della sede del Comitato per Lorenzini sindaco in via Montalese 454.
Riccardo Tempestini
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