Prato verso le amministrative. "Giovani e Famiglia"? Peggio di un partito

Dopo l'improvvisa rinuncia di Damiano Baroncelli alla candidatura a sindaco per la lista "Giovani e Famiglia", e l'uscita dalla stessa formazione, arriva una laconica nota della stessa lista che cominica il definitivo affossamento del "progetto" di coalizione con le liste "Per il Bene Comune" e degli "amici di Beppe Grillo", per non ben spiegate incompatibilità su alcuni punti programmatici.
In questo modo, "Giovani e Famiglia" conclude degnamente il suo percorso di demolizione di quello che doveva essere, e non è stato, il "polo civico", a partire dal siluro lanciato a gennaio contro l'ipotesi di formare una lista unitaria delle esperienze e delle battaglie che in questi anni hanno visto convergere vari soggetti, dai Comitati a Municipio Verde.
"Giovani e Famiglia" dimostra così, per l'ennesima volta, di essere ideologicamente ancorata ad una "identità" indiscutibile degna dei "migliori" partiti politici più che orientata al confronto programmatico. Ora, la formazione partitica - perchè altro non è - diretta da Sandro Ciardi si prepara, con molta probabilità, ad approdare a lidi ben più congeniali, dove la militarizzazione della città e i pregiudizi anticinesi possano trovare libero sfogo: Milone e Cenni, siamo sicuri, li accoglieranno a braccia aperte!

Il Sorcio Verde
Per Municipio Verde