TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

sabato 16 maggio 2009

Prato verso le amministrative. Sinistra RossoVerde e Lista 5 Stelle con i Comitati

Ovviamente, alla petizione va anche tutto il sostegno di Municipio Verde!
MV

da il Tirreno del 16/05/09
Polli alla diossina, c’è Grillo in piazza

Raccolta di firme dei comitati dopo le analisi choc: vogliamo garanzie
Oggi Grillo arriverà in piazza Duomo e intanto i cittadini chiedono di vietare la commercializzazione dei capi contaminati
MARIA LARDARA

PRATO. Hanno scelto di far sentire la loro voce proprio oggi, il giorno del passaggio del ciclone Grillo da Prato. Chiamano all’appello tutta la città, con lo strumento di una petizione popolare per convincere i sindaci di Prato e Montemurlo a prendere provvedimenti, nella malaugurata prospettiva che un giorno qualche pratese possa portare sulla propria tavola un cibo contaminato.
Non si fermano i comitati per la salute della piana di Prato, Firenze e Pistoia e le liste civiche Beppe Grillo di Prato e Montemurlo, dopo le analisi choc sui polli alla diossina rinvenuti in un allevamento distante a pochi metri dall’inceneritore di Baciacavallo. Reclamano ai Comuni interessati un’apposita ordinanza per impedire il consumo e la commercializzazione di questi capi contaminati e, agli organi di controllo competenti (Arpat e Asl), di attivarsi con una serie di controlli e indagini che accertino il livello di contaminazione dei terreni.
Tutto risale a un mese fa, quando era stato lanciato l’allarme sui polli allevati, con tanto di rilievi scientifici alla mano delle Asl di Prato e Pistoia. «Mentre questi dati sono stati pubblicati sul sito della Provincia di Pistoia - fa notare Adriana Pagliai del coordinamento dei comitati - qui a Prato si continua a occultare il problema non informando i cittadini che, invece, hanno il diritto di sapere come stanno le cose. Non preoccupano solo i livelli di diossina sui terreni di Fontanelle: a rischio anche l’area collinare di Montemurlo, per via della vicinanza con l’inceneritore di Montale. Senza contare i rischi di patologie tumorali legati al fatto di abitare in queste zone».
L’obiettivo è quello di raggiungere con la petizione diverse migliaia di firme di cittadini, per poi consegnare il documento finale sia ai sindaci uscenti di Prato e Montemurlo, che ai loro successori. «Riceviamo quotidianamente segnalazioni di cittadini del quartiere sud, preoccupati per i rischi che corre la loro salute. Ci contattano persino persone - fa osservare la Pagliai - all’oscuro del fatto che a pochi metri dalla loro abitazione sorge l’inceneritore di Baciacavallo, anche perchè non viene segnalato nemmeno sul sito di Gida»
E c’è da aspettarsi che oggi pomeriggio venga sollevato un bel polverone su questa questione, durante l’uscita pubblica di Beppe Grillo, prevista a partire dalle 17 in piazza Duomo.
Con lui saliranno sul palco Fausto Barosco ed Enrico Mungai, in corsa per la prima poltrona di Prato e Montemurlo per le liste civiche che si presentano con la sigla del comico genovese: ospite d’eccezione il professor Paul Connet, i cui studi hanno ispirato la poliitca di Obama sui “rifiuti zero”.
Tornando alla petizione popolare sull’emergenza diossine, è da segnalare anche una presa di posizione della Sinistra RossoVerde, con una dichiarazione di Renzo Bellandi e Lanfranco Nosi, rispettivamente candidato sindaco e alla presidenza della Provincia.
«Invitiamo tutti i cittadini a sottoscrivere la petizione promossa dal coordinamento dei comitati. Occorre intervenire prontamente, attraverso una mappatura più dettagliata dei rischi sul territorio. Rischi - concludono dalla Sinistra RossoVerde - su cui è prioritario mettere al corrente i cittadini».

da la Nazione del 16/05/09
Arriva Beppe Grillo Anche lui firma contro le diossine

BEPPE GRILLO sarà oggi pomeriggio alle 17 in piazza Duomo per partecipare alla presentazione del programma della lista civica Prato5Stelle e dei candidati sindaco di Prato e Montemurlo, Fausto Barosco ed Enrico Mungai. L’intervento di Grillo però non riguarderà soltanto i suoi “grillini”: alla base della visita c’è anche la volontà si sostenere la raccolta firme che proprio da oggi il Coordinamento dei comitati della piana inizierà a raccogliere, per chiedere ai sindaci di Prato e Montemurlo di emettere due ordinanze di divieto di consumo e commercializzazione di alimenti originari delle zone limitrofe agli inceneritori di Baciacavallo e Montale. «I dati Asl rilevano che le diossine trovate nella carne dei polli degli allevamenti di quella zona sono quasi undici volte superiori al limite ammesso per la vendita — spiegano i vertici del Coordinamento comitati – ma nessuno ha ancora interrotto la vendita e il consumo di alimenti di quelle zone. Organizziamo la petizione per raccogliere più firme possibili da inviare al sindaco, o da consegnare ai candidati per le amministrative, in modo che la vita dei pratesi sia tutelata e gli inceneritori vengano pian piano eliminati».
Alla petizione del Coordinamento dei comitati aderisce anche la Sinistra rossoverde. «La salute dei cittadini deve essere prioritaria, e non è possibile sottovalutare i dati emersi nelle scorse settimane - ha detto il candidato sindaco Renzo Bellandi -. È fondamentale quindi una mappatura ancora più dettagliata dei rischi sul territorio». Di analogo parere il candidato presidente della Provincia Lanfranco Nosi: «La questione della diossina rinvenuta nelle matrici biologiche è di estrema gravità ed è necessario mettere al corrente i cittadini di questi rischi. Anche solo l’ipotesi della costruzione di altri inceneritori, così come l’ampliamento di quello di Montale, deve essere accantonata».
L.M.

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