Che dire? Un vero imprenditore doc...
MV
da il Tirreno del 21/03/09
Nardi ai lavoratori: «Chiuderò la Filan»
E sulla filatura scoppia la polemica. «Comportamento antisindacale»
MV
da il Tirreno del 21/03/09
Nardi ai lavoratori: «Chiuderò la Filan»
E sulla filatura scoppia la polemica. «Comportamento antisindacale»
I macchinari potrebbero essere venduti in Cina Oldani (Filtea): «Si sta comportando male»
PRATO. Un’altra, l’ennesima filatura, depone le armi. Una nuova azienda dell’imprenditore Nardi chiuderà. E’ la filatura Filan di Vaiano e ad allungare la lunghissima lista di chi perde il posto ci saranno i suoi 22 lavoratori. La voce sull’imminente chiusura dell’azienda gira da tempo nel distretto e ieri la decisione è stata ufficializzata da Piero Nardi che ha raggiunto la fabbrica per comunicarlo ai dipendenti. E questa volta la chiusura è accompagnata dalle polemiche.
Erano già alcune settimane che la chiusura dell’azienda era nell’aria. In filatura c’erano state alcune persone per guardare le macchine con l’obiettivo di acquistarle ed erano stati richiesti preventivi ad aziende pratesi per smontarle e trasportarle altrove. Tra i lavoratori si sospettava che le filande sarebbero state vendute in Cina.ì
Tanti dipendenti si erano già messi in cerca di un nuovo posto di lavoro nell’area della Valdibisenzio esprimendo i forti dubbi sul futuro dell’azienda.
Conti alla mano poi risultava che la filatura era in perdita nonostante nell’ultimo periodo il lavoro fosse un po’ ripreso. Non era ancora certo se però si andasse incontro a un forte ridimensionamento o a qualcosa di peggiore.
I timori sono stati tutti confermati ieri pomeriggio quando Nardi, che aveva annunciato la sua visita, è andato in fabbrica. Ed è sulla comunicazione che l’imprenditore avrebbe fatto che subito è scattata la polemica dei sindacati. Dopo l’epilogo del lanificio Fedora, della Rifinizione Fintes, di Mako e Nardi Filati, stavano guardando con attenzione alla sorte della filatura della Valdibisenzio.
Dopo le dichiarazioni di ieri del segretario della Filtea Massimiliano Brezzo all’indirizzo di Nardi sul comportamento tenuto per i casi Fedora e Fintes ora è la collega Tina Oldani (che si occupa dell’area della Valdibisenzio per la Filtea Cgil) a usare parole di fuoco contro l’imprenditore che, ieri sera, non è stato possibile rintracciare.
«I lavoratori - sottolinea - ci hanno riferito che Nardi è andato in azienda e ha detto loro dell’intenzione di chiudere. Ma non si è fermato a questo. Sempre in base a quanto ci hanno riferito i dipendenti, Nardi ha spiegato loro che non ha intenzione di concedere nessun incentivo all’esodo. E che la sua intenzione è quella di richiedere la cassa integrazione straordinaria anticipandola come azienda. Se i dipendenti accetteranno questa condizione bene altrimenti metterà la filatura in liquidazione».
Una situazione che ha fatto sobbalzare il sindacato. «Questo è un comportamento antisindacale - conclude Oldani - perché ha evitato un confronto con noi come prevede la legge. Per la prossima settimana convocheremo un’assemblea dei lavoratori della Filan».
La guerra è aperta.
Ilenia Reali
Erano già alcune settimane che la chiusura dell’azienda era nell’aria. In filatura c’erano state alcune persone per guardare le macchine con l’obiettivo di acquistarle ed erano stati richiesti preventivi ad aziende pratesi per smontarle e trasportarle altrove. Tra i lavoratori si sospettava che le filande sarebbero state vendute in Cina.ì
Tanti dipendenti si erano già messi in cerca di un nuovo posto di lavoro nell’area della Valdibisenzio esprimendo i forti dubbi sul futuro dell’azienda.
Conti alla mano poi risultava che la filatura era in perdita nonostante nell’ultimo periodo il lavoro fosse un po’ ripreso. Non era ancora certo se però si andasse incontro a un forte ridimensionamento o a qualcosa di peggiore.
I timori sono stati tutti confermati ieri pomeriggio quando Nardi, che aveva annunciato la sua visita, è andato in fabbrica. Ed è sulla comunicazione che l’imprenditore avrebbe fatto che subito è scattata la polemica dei sindacati. Dopo l’epilogo del lanificio Fedora, della Rifinizione Fintes, di Mako e Nardi Filati, stavano guardando con attenzione alla sorte della filatura della Valdibisenzio.
Dopo le dichiarazioni di ieri del segretario della Filtea Massimiliano Brezzo all’indirizzo di Nardi sul comportamento tenuto per i casi Fedora e Fintes ora è la collega Tina Oldani (che si occupa dell’area della Valdibisenzio per la Filtea Cgil) a usare parole di fuoco contro l’imprenditore che, ieri sera, non è stato possibile rintracciare.
«I lavoratori - sottolinea - ci hanno riferito che Nardi è andato in azienda e ha detto loro dell’intenzione di chiudere. Ma non si è fermato a questo. Sempre in base a quanto ci hanno riferito i dipendenti, Nardi ha spiegato loro che non ha intenzione di concedere nessun incentivo all’esodo. E che la sua intenzione è quella di richiedere la cassa integrazione straordinaria anticipandola come azienda. Se i dipendenti accetteranno questa condizione bene altrimenti metterà la filatura in liquidazione».
Una situazione che ha fatto sobbalzare il sindacato. «Questo è un comportamento antisindacale - conclude Oldani - perché ha evitato un confronto con noi come prevede la legge. Per la prossima settimana convocheremo un’assemblea dei lavoratori della Filan».
La guerra è aperta.
Ilenia Reali
Nessun commento:
Posta un commento