Come in un quadro fiammingo di qualche secolo fa, ha fatto la sua comparsa a Prato una ronda di giovani della Lega Nord, che nella fredda notte prenatalizia ha battuto il centro incurante del gelo, infilando nei portoni dei foglietti da metronotte. Hanno pattugliato le strade con il loro aspetto bonario, da giovanotti semplici, magari senza neanche sapere che gli unici partiti europei che han fatto le ronde prima di loro, sono stati quelli nazisti e fascisti.
Evidentemente, per loro non importa conoscere la Storia, basta guardare la televisione e leggere i giornali, riempiendosi il cervello di luoghi comuni come "Padroni a casa nostra" o "No ai clandestini" e recitare vuote epigrafi inneggianti alla sicurezza e contro il degrado.
Purtroppo queste proteste sono le uniche ascoltate nel Palazzo del Comune. Ignoranza e paura sono le forme più efficaci per consolidare il potere, soprattutto quando è in crisi.
Comunque la nottata è passata tranquilla e di fuorilegge neanche l'ombra. Nessuna traccia anche delle forze dell'ordine ma per sapere questo non c'era bisogno della Lega Nord.
Per fortuna l'intelligenza era comunque rappresentata da un simpatico cane di nome Cesare che, proprio come nel dipinto di Rembrandt, ha accompagnato la pattuglia nel suo giro.
Quindi, se li vedete passare ancora, ricordate di allungare dalla finestra, oltre ad una tazza di brodo caldo per gli umani, un osso per il paziente e comprensivo animale.
R.B.
TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!
La mer, la fin...
sabato 22 dicembre 2007
La ronda di notte, (per non parlar del cane)
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1 commento:
post semplicemente grandioso!
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