Alto Adige. Boato: risultato positivo (28 ottobre 2008)
"Girata totalmente pagina rispetto alla catastrofica esperienza della defunta Sinistra Arcobaleno, i Verdi hanno saputo riconquistare pienamente la propria autonomia e la propria identita', ottenendo un risultato (5,8%) che li colloca ad una incollatura dal Pd (6%) e che li rende la quinta forza politica dell'Alto Adige, con oltre il triplo dei voti rispetto all'Italia dei Valori e con oltre il quadruplo dei voti rispetto all'Udc". Lo dice Marco Boato, presidente dei Verdi del Trentino, che aggiunge: "Anche in Alto Adige spira il vento del populismo di destra, che si e' gia' manifestato nelle recenti elezioni in Austria e in Baviera. Di fronte alla perdita della maggioranza assoluta da parte della SVP, con un flusso di voti verso le formazioni piu' estremiste di lingua tedesca, va segnalato anche il quasi dimezzamento del pdl e il ridimensionamento di quasi due terzi del pd". Per Boato: "i Verdi hanno saputo, unica forza politica in Alto Adige, riaffermare il loro carattere inter-etnico, eleggendo un consigliere di lingua tedesca (Hans Heiss) e un consigliere di lingua italiana (Riccardo dello Sbarba). Solo mantenendo la propria identita' autonoma e riconoscibile e la propria trasversalita', uscendo dalla "riserva indiana" dell'estrema sinistra, e' possibile recuperare e rilanciare pienamente il proprio ruolo di forza politica ecologista e ambientalista, per la convivenza dei diritti civili e umani". (Agi)
Alto Adige. Francescato: ottimo risultato, siamo quinta forza
"Essere la quinta forza politica in Alto Adige, ad un'incollatura dal Partito Democratico e' un ottimo risultato che riconferma la nostra autonomia e la nostra identita' proprio nella terra del fondatore dei Verdi Alex Lander e che ci fa ben sperare nel futuro". Cosi' la portavoce nazionale dei Verdi Grazia Francescato ha commentato i risultati delle elezioni in Alto Adige in cui i Verdi hanno ottenuto il 5,8% dei consensi diventando la quinta forza politica. "Proprio in un momento in cui si e' riacutizzato lo scontro etnico e una parte consistente del mondo di lingua tedesca si e' radicalizzata a destra - ha concluso la Francescato -, e' importantissimo che i Verdi dell'Alto Adige abbiano saputo riaffermare il loro carattere inter-etnico eleggendo sia un consigliere di lingua tedesca, Hans Heiss, che uno di lingua italiana Riccardo dello Sbarba".
(nella foto Marco Boato)
TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!
La mer, la fin...
martedì 28 ottobre 2008
Politica. Verdi quinta forza in Alto Adige.
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