TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

giovedì 23 ottobre 2008

Vaiano. Uno scandalo ciclabile.


Siamo costernati.

Siamo allibiti. Ci vergogniamo anche un po'. Non di noi stessi ma di altri.

Avete letto sul giornale cosa sta succedendo alla pista ciclabile Prato-Vaiano?

Se siete nostri lettori forse conoscete il percorso assurdo che iniziò con la chiusura della pista, subito dopo l'inaugurazione, a causa del crollo di un tratto pedocollinare del percorso, in località Cartaia. Forse sapete anche che il Comune di Vaiano ha recentemente sbandierato agli "elettori" che finalmente dopo tre anni, si sarebbe proceduto ai lavori di riparazione e di messa in opera del cantiere, grazie ad un progetto di Publiacqua, per conto del comune della valle e della Provincia di Prato.
Ma figurarsi se era vero!
Le ditte che hanno vinto la gara di appalto si sono ritirate, dichiarando di considerare irrealizzabile il progetto di una galleria salvamassi in quel tratto, nonostante fossero già stanziati 650000 euro. Hanno risposto di non poter lavorare, in quel tratto difficilmente accessibile, con mezzi adeguati.
Ma perchè il progetto è di Publiacqua? Noi non lo sappiamo ancora e nessuno si è preso la briga di spiegarlo nonostante le nostre ripetute domande.
Che c'entra la partecipata delle acque ormai sempre meno pubbliche con la pista?
Ma la domanda più importante resta: a chi dobbiamo, a parte gli amministratori della Provincia direttamente o indirettamente implicati, il progetto iniziale, evidentemente e gravemente sbagliato?
Perchè si è fatto passare questa pista in punti di rischio idrogeologico senza rendersi conto dello spreco economico a cui si andava incontro?
Qual è il vero motivo per cui quattro anni fa si è spalmato questa lingua di asfalto nell'alveo del fiume? Serviva a qualcos'altro?
Ma il Sindaco Marchi, desiderosa di essere confermata, come pensa di presentarsi in campagna elettorale senza chiarire questa grottesca vicenda e magari prendere lei stessa una posizione critica di giusto dissenso nei confronti della provincia?
Ma forse si preferisce l'interesse della magistratura a seguito di qualche provvidenziale esposto di privati cittadini.


Municipio Verde
foto di Leo Betti

1 commento:

Anonimo ha detto...

qualche giorno fa,su questo stesso blog è comparsa la segnalazione di un terreno,sempre lungo il Bisenzio,ceduto dal comune di Vaiano alla Farmacia privata Cooperativa di Vaiano.
Non vi sembra strano che nel cosiglio direttivo della Farmacia nell'arco degli anni hanno trovato posto persone che poi abbiamo ritrovato nella provincia di prato,nel comune di vaiano,nel consiag(di cui fa parte anche publiaqua)e hanno collaborato a vario titolo ex-sindaco del comune di Vaiano ?