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venerdì 24 ottobre 2008

Scuola. Prato: anche le elementari in piazza

Ancora una volta, forme della protesta...
MV

da il Tirreno del 24/10/08
Anche le elementari in piazza
Notte bianca con clown e dibattito all’istituto Gandhi

PRATO. Adesso siamo proprio al completo. Alla protesta dei sindacati e degli istituti superiori pratesi contro la “riforma” Gelmini si è aggiunta anche la scuola dell’obbligo. Ieri pomeriggio, a partire dalle 16,30, all’istituto comprensivo Gandhi si è tenuta una notte bianca (senza concerti né apertura straordinaria dei negozi ovviamente), a cui su iniziativa degli insegnanti e dei genitori delle scuole di Galciana, hanno partecipato anche altre scuole primarie del territorio.
«Anche le scuole dell’obbligo volevano far sentire la loro voce - spiega Giuliana Giuliani, mamma e presidente del Consiglio d’ Istituto del Gandhi - Abbiamo organizzato questa notte bianca dopo l’ orario delle lezioni per manifestare il nostro dissenso contro i provvedimenti previsti dal nuovo decreto Gelmini».
«I nostri bambini sono troppo piccoli per manifestare e allora abbiamo pensato di farlo noi per loro, con una sorta di “occupazione” fuori dall’orario scolastico. I bambini parteciperanno con noi all’iniziativa, per intrattenerli abbiamo chiamato dei clown e un’esperta di pet therapy. Ai bambini delle medie invece saranno spiegati alcuni punti della riforma, ovviamente semplificando i concetti per loro ancora difficili».
«Noi adulti invece porteremo avanti il dibattito sulla scuola - spiega Giuliani - Le questioni che ci stanno a cuore sono soprattutto quella del ritorno al maestro unico, ma anche la questione dei libri di testo a carico delle famiglie fin dalle elementari, le classi ponte per i bambini stranieri (numerose anche qui a Galciana) e il tempo pieno. La notte bianca ha visto la partecipazione anche dei presidenti del Consiglio d’istituto delle scuole Puddu e Calvino di Figline - conclude - la preoccupazione ormai è generale. La crisi economica del Paese non può ripercuotersi sul futuro e la formazione delle nuove generazioni».
Mi. Mo.

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