"Attualmente, solo pochi intellettuali
sembrano aver capito quanto gli altri animali siano essenziali
per gli umani e come essi siano gli esseri più vitali della natura,
l’anima e la commozione della natura.
gli strumenti per comprendere il mondo. Un tempo, quando
erano considerati come nostri parenti prossimi, gli animali ci fornivano
un vincolo profondo con il resto del mondo vivente e un
senso di appartenenza al tutto. Attualmente, invece, la componente
animale della «questione ecologica» viene totalmente
ignorata se non addirittura ridicolizzata e banalizzata. Chi invece
la considera un problema importante viene apertamente
osteggiato. La «questione animale» è considerata marginale, una
sorta di futile distrazione che toglie risorse all’impegno che i
maggiori esponenti dell’ambientalismo vorrebbero fosse speso a
favore della «questione ecologica». Al contrario, chi scrive è
assolutamente convinto che la «questione animale» è parte centrale
e fondamentale della «questione ecologica». Non saremo
mai in sintonia con la natura fintantoché non lo saremo con gli
altri animali e con l’animalità, dal momento che, per la nostra
mente e per la nostra civiltà, gli animali sono la componente più
importante della natura."
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