Prato. 45 milioni di tasse non pagate???

Poi sono i cinesi...
MV

da il Tirreno del 24/12/08
Il giallo dei 45 milioni di tasse non pagate
E’ l’esito di una verifica su una società di livello nazionale

PRATO. C’è un piccolo grande giallo nel bilancio annuale della guardia di finanza. Tre righe in fondo al comunicato ufficiale in cui si parla di una recente verifica fiscale compiuta dal Nucleo di polizia tributaria, verifica «eseguita nei confronti di una società operante in tutto il territorio nazionale», che ha constatato «redditi evasi per oltre 45 milioni di euro». Di più i vertici delle Fiamme gialle, nonostante l’enormità della cifra, non hanno voluto o potuto dire, perché le indagini sono in corso. L’ipotesi, in attesa di conferme, è che si tratti di attività nel settore immobiliare. Già a fine maggio questo giornale aveva raccontato il caso della società Agbi, una immobiliare alla quale l’Agenzia delle entrate aveva contestato un’evasione di circa 10 milioni di euro (metà sull’Iva, metà sull’Ires) in relazione alla compravendita della vecchia sede della Michelin, in corso Sempione a Milano, acquistata dalla Agbi di Danilo Pieri e rivenduta al Gruppo Statuto, un’operazione da 20 milioni di euro. La documentazione contabile, che era conservata nello studio Beverina di Milano, è andata smarrita ed è partita la contestazione, cui la società si opposta davanti alla Commissione tributaria provinciale. Nei giorni scorsi la Commissione tributaria ha dato ragione all’Agenzia delle entrate su una cartella esattoriale da oltre tre milioni di euro, relativa alla differenza tra l’Iva pagata (1.600.000 euro) e quella richiesta (oltre 5 milioni). Al momento non ci sono elementi per dire che quei 45 milioni di redditi sottratti al fisco abbiano a che fare col caso Agbi. L’unica certezza è che le indagini vanno avanti e promettono sviluppi.
P.N.