(ANSA) - BOLOGNA, 28 APR - Dopo gli Stati Uniti, arriva anche in Italia l'allarme obesita' per gli animali domestici. A dirlo e' un'indagine nazionale condotta nel 2008 per conto della Pet obesity task force (gruppo di lavoro che comprende i Medici veterinari italiani a sostegno della task force istituita a livello internazionale) su 3.868 cani e 1.540 gatti e coinvolgendo 200 fra ambulatori e cliniche. Rispetto al totale degli animali presi in considerazione, la ricerca rileva che il 33% dei gatti e il 28% dei cani sono in sovrappeso. Un problema spesso legato a un'alimentazione sbagliata, e non all'uso di cibi industriali, oltre allo scarso movimento. Non a caso, i cani obesi che abitano in appartamento sono l'8% (contro il 16% dei gatti) e quelli con un giardino a disposizione il 6% (stessa percentuale dei gatti). Dell'argomento si occupera' anche Zoomark, il salone internazionale dei prodotti per l'alimentazione e la cura degli animali, in programma in Fiera a Bologna dal 7 al 10 maggio.
TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!
La mer, la fin...
mercoledì 29 aprile 2009
Animali. Gatti e cani ciccioni.
ANIMALI: ALLARME OBESITA' PER 33% GATTI E 28% CANI
(ANSA) - BOLOGNA, 28 APR - Dopo gli Stati Uniti, arriva anche in Italia l'allarme obesita' per gli animali domestici. A dirlo e' un'indagine nazionale condotta nel 2008 per conto della Pet obesity task force (gruppo di lavoro che comprende i Medici veterinari italiani a sostegno della task force istituita a livello internazionale) su 3.868 cani e 1.540 gatti e coinvolgendo 200 fra ambulatori e cliniche. Rispetto al totale degli animali presi in considerazione, la ricerca rileva che il 33% dei gatti e il 28% dei cani sono in sovrappeso. Un problema spesso legato a un'alimentazione sbagliata, e non all'uso di cibi industriali, oltre allo scarso movimento. Non a caso, i cani obesi che abitano in appartamento sono l'8% (contro il 16% dei gatti) e quelli con un giardino a disposizione il 6% (stessa percentuale dei gatti). Dell'argomento si occupera' anche Zoomark, il salone internazionale dei prodotti per l'alimentazione e la cura degli animali, in programma in Fiera a Bologna dal 7 al 10 maggio.
(ANSA) - BOLOGNA, 28 APR - Dopo gli Stati Uniti, arriva anche in Italia l'allarme obesita' per gli animali domestici. A dirlo e' un'indagine nazionale condotta nel 2008 per conto della Pet obesity task force (gruppo di lavoro che comprende i Medici veterinari italiani a sostegno della task force istituita a livello internazionale) su 3.868 cani e 1.540 gatti e coinvolgendo 200 fra ambulatori e cliniche. Rispetto al totale degli animali presi in considerazione, la ricerca rileva che il 33% dei gatti e il 28% dei cani sono in sovrappeso. Un problema spesso legato a un'alimentazione sbagliata, e non all'uso di cibi industriali, oltre allo scarso movimento. Non a caso, i cani obesi che abitano in appartamento sono l'8% (contro il 16% dei gatti) e quelli con un giardino a disposizione il 6% (stessa percentuale dei gatti). Dell'argomento si occupera' anche Zoomark, il salone internazionale dei prodotti per l'alimentazione e la cura degli animali, in programma in Fiera a Bologna dal 7 al 10 maggio.
28/04/2009 15:05
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