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La destra ha vinto nella società prima ancora che nelle urne elettorali. Vince perché incarna il liberismo in crisi e dentro questa crisi vi è regressione sociale, culturale di convivenza e relazione tra le persone. Il cittadino, come soggetto sociale, sta diventando un sovrappiù non funzionale alla svolta autoritaria che si manifesta in ogni campo della vita materiale delle donne e degli uomini: nella scuola, nella cultura, nel campo della giustizia e del lavoro, della legalità e dell'ambiente.
E' necessaria un'opposizione che abbia un progetto di società diversa e più giusta dove sia rispettata la dignità delle persone in ogni ambito. Nel nostro paese la forbice tra ricchi e poveri è aumentata: dal 2001 il potere di acquisto dei redditi da lavoro dipendente è diminuito del 20% .
C'è bisogno di ricostruire, c'è bisogno di fare Sinistra. Di una sinistra che ridefinisca il linguaggio, i metodi di fare politica, che abbia l'ambizione e la prospettiva di un cambiamento della società che dia dignità a tutte le donne e gli uomini.
Fare la sinistra sarà il nostro impegno principale.
Proponiamo a tutte le donne e tutti gli uomini di Sinistra di intraprendere con noi questo cammino, anche a Prato. Un cammino per guardare al futuro, valorizzando le migliori culture e tradizioni della storia della sinistra e del movimento operaio italiano e dell'ambientalismo del secolo scorso. Un cammino per la sinistra.
La prossima tornata elettorale vedrà il rinnovo di numerosi sindaci e presidenti di provincia in tanti territori d'Italia. Sarà un banco di prova politico enorme per le forze democratiche che si battono contro il governo delle destre. Occorre produrre ogni sforzo, ogni iniziativa possibile, per far si che il governo Berlusconi subisca una sconfitta e non consolidi il suo consenso nel paese. Le mobilitazioni e le vertenze, a tutti i livelli, sui principali temi economici e sociali di questi giorni, a partire dalla difesa della scuola pubblica e della sua laicità, sono una semina determinante per far crescere i germogli di una nuova forte opposizione che si candidi a cacciare la destra dal governo del paese. Per farlo occorre un di più d'unità e la fuoriuscita dalle logiche di autosufficienza che hanno caratterizzato il dibattito delle forze politiche fino ad oggi.
La crisi economica va combattuta anche attraverso l'iniziativa degli enti locali. E' necessario che siano potenziate le politiche per la casa, attraverso il rilancio dell'edilizia popolare e cooperativa, ma anche attraverso la costituzione di fondi di garanzia per coloro che hanno subito maggiormente la crisi dei mutui; per il sostegno alle donne che lavorano, sia come nuovo motore della sviluppo sia come ineludibile passaggio per la piena emancipazione femminile;per l'ambiente e la sostenibilità ecologica, dalla lotta all'inquinamento, alla salvaguardia del territorio, passando attraverso una gestione razionale del problema rifiuti e il mantenimento della natura pubblica dei beni primari, quale l'acqua; per la mobilità pubblica, attraverso il potenziamento della rete, il miglioramento del servizio e l'integrazione tariffaria.
Da ultimo, ma non per importanza, è necessario introdurre pratiche politiche, socialmente e democraticamente inclusive, che permettano di ripristinare quell'equilibrio tra immigrazione e coesione sociale che troppo spesso ultimamente si è perso anche nella nostra aerea, inseguendo politiche securitarie che non hanno prodotto i risultati attesi e che hanno invece aggravato le situazioni di disagio per l'intera comunità.
Proponiamo alle forze politiche, sociali, giovanili, di movimento ed alle singole personalità di Prato, di iniziare un cammino unitario della Sinistra in vista ed oltre le prossime elezioni amministrative.
Proponiamo:
• la costruzione di un programma unitario che guardi alla Prato del futuro, a partire dal lavoro, dalla riqualificazione urbanistica, dalla laicità e dalle libertà individuali, dalla pace e dall'accoglienza;
• una giornata di mobilitazione unitaria cittadina a sostegno delle proposte programmatiche che raccolga consensi, opinioni ed osservazioni in modo partecipato e condiviso;
• la costruzione di un coordinamento aperto ed unitario a livello provinciale per gestire e costruire le relazioni politiche e sociali nel futuro;
• la costruzione di un coordinamento delle rappresentanze istituzionali, a partire dai gruppi consiliari in comune e provincia, dei soggetti interessati alla costruzione della Sinistra;
• la collocazione e la presentazione unitaria alle prossime elezioni amministrative di tutte le forze che si riconoscono nel campo vasto della Sinistra pratese;
• un progetto che vada oltre le elezioni amministrative perché la Sinistra può e deve esistere oltre le tornate elettorali.
Avanziamo una proposta per la Sinistra del futuro, per Prato. A voi, organizzazioni, associazioni, movimenti, uomini e donne di Sinistra,, vi proponiamo di aderire a questo appello e di cominciare questo cammino insieme, a partire dall'assemblea che lanciamo con questo manifesto politico.
Prime adesioni
Walter Marini
Antonelli Laura
Bonelli Tiziano
Castellani Fulvio
Consorti Natale
Bacchessi Mauro
Carboncini Piero
Carletti Carlo Alberto
De Bartolis Giuseppe
Catani Daniela
Cauteruccio Massimo
Faralli Oreste
Fondi Giovanni
Giagnoni Perla
Marini Federico
Orsoli Fernanda
Alessandro Mazzeo
Alessio Nincheri
Andrea Abati
Andrea Monni
Augusto Buzzegoli
Carlo Bonechi
Carmine Buro
Celso Bargellini
Nadia Baronti
Daniela Bagattini
Daniele Dadas
Elisabetta Giuliani
Alessio Mazzeo
Fabiano Falconi
Fabrizio Gorelli
Fausto Bagattini
Filippo Magni
Francesco Berti
Francesco Nencini
Francesco Paoletti
Giada Ceri
Gianpiero Lacovara
Gisella Curti
Laura Bandelloni
Leonardo Becheri
Leonardo Pecori
Lia Vanni
Luciana Ceri
Luigi Rivieri
Luisella Paoli
Maffei Ilaria
Mamadou Doumbia
Marco Armellini
Marco vesigna
Maria Rosaria Indino
Marian Blanaru
Mauro Franceschini
Michele Agostinelli
Michele Mezzacappa
Michele Trinci
Nicoletta de Angelis
Nunzio Martino
Wang Haiyou
Paolo Balestri
Piero Pulidori
Riccardo Cammelli
Riccardo Turchi
Sauro Berti
Sene Amath
Stany Smiglia
Paolo Tozzi
Stefano Tatu
Tania Macchi
Tommaso Rindi
Xie Lian Zhen
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