Il 17 novembre, presso il Centro sociale di Via Tintori, l’ASM, l’assessore all’ambiente Camilla Curcio e Rosita Mattei, hanno esposto il piano per la manutenzione straordinaria del centro storico e per la raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti.
Erano presenti i cittadini e il Coordinamento dei Comitati (CCC) che hanno espresso apprezzamento per l’inversione di tendenza rappresentata dall’introduzione del sistema di raccolta porta a porta.
L’apprezzamento tuttavia, quando si è passati al dettaglio del modello di raccolta proposto, si è molto ridimensionato ed ha lasciato il posto a numerose critiche.
In particolare è stato contestato il calendario delle raccolte differenziate per l'organico delle utenze domestiche che prevede solo due passaggi settimanali in un intervallo di orario che sicuramente non aiuta chi deve organizzarsi per depositare il bidoncino a filo strada alle 19.30 per ritirarlo entro le 20.30.
E stata contestata anche la scarsa diffusione della raccolta dell'organico in città e la limitatezza dell'area interessata dal sistema del porta a porta (centro storico quindi 7.000 abitanti) che rischiano di vanificare i risultati di un modello – quello appunto del porta a porta – che finalmente – anche l'assessore all'ambiente Camilla Curcio, ha riconosciuto essere l'unico sistema efficace nonché il più economico, per incrementare le percentuali di Raccolta Differenziata.
E' stato fatto anche notare, in modo assai opportuno, che cittadini si impegneranno sul sistema del porta a porta solo se questo servirà ad allontanare il rischio del ricorso all'incenerimento dei rifiuti. Non un grammo di materiale differenziato dovrà mai entrare in un inceneritore.
Riassumendo, le proposte concrete e operative avanzate ad ASM e Amministrazione da parte dei cittadini e dai Comitati sono state le seguenti:
1 – incremento dei giorni per la raccolta dell’organico (da due a tre come minimo) e ampliamento dell’orario di ritiro dalle ore 21 alle ore 6,00 come viene fatto a Vaiano
2 – predisposizione di ISOLE Ecologiche affinché il cittadino possa depositarvi anche volumi maggiori di differenziata.
3- Codice a barre per ogni utente per il monitoraggio dell’efficienza del sistema , con riduzione della tariffa (TIA) ai cittadini più virtuosi come prevede la legge
4- recupero non energetico ma merceologico dei materiali raccolti in maniera differenziata con sistemi di tracciabilità tali da consentire il controllo trasparente della filiera del recupero.
Al grosso impegno chiesto ai cittadini perché modifichino i propri comportamenti e le proprie usanze di vita , deve corrispondere un sistema trasparente sull’effettivo recupero di ciò che viene separato in casa. Sarebbe intollerabile e i cittadini si sentirebbero presi in giro se il vero scopo fosse quello di incrementare le percentuali di raccolta differenziata unicamente per evitare le sanzioni previste dalla legge e per selezionare contemporaneamente una sorta di CDR (combustibile da Rifiuti) con il quale alimentare gli inceneritori, magari incassando anche i contributi per le energie rinnovabili che solo l’Italia concede agli impianti di incenerimento (vedi truffa dei CIP 6).
ASM e Comune sono disposti ad impegnarsi seriamente sulla raccolta differenziata e a rinunciare agli inceneritori ? Le raccolte differenziate con il sistema del porta a porta raggiungono in breve tempo percentuali altissime, i cittadini sono disposti ad impegnarsi ..... e i politici (vecchi e nuovi) che faranno ?
Si informa la stampa (che era assente) che la serata è stata registrata e che quindi una informazione
indipendente è ancora possibile.
Coordinamento dei Comitati Cittadini
Erano presenti i cittadini e il Coordinamento dei Comitati (CCC) che hanno espresso apprezzamento per l’inversione di tendenza rappresentata dall’introduzione del sistema di raccolta porta a porta.
L’apprezzamento tuttavia, quando si è passati al dettaglio del modello di raccolta proposto, si è molto ridimensionato ed ha lasciato il posto a numerose critiche.
In particolare è stato contestato il calendario delle raccolte differenziate per l'organico delle utenze domestiche che prevede solo due passaggi settimanali in un intervallo di orario che sicuramente non aiuta chi deve organizzarsi per depositare il bidoncino a filo strada alle 19.30 per ritirarlo entro le 20.30.
E stata contestata anche la scarsa diffusione della raccolta dell'organico in città e la limitatezza dell'area interessata dal sistema del porta a porta (centro storico quindi 7.000 abitanti) che rischiano di vanificare i risultati di un modello – quello appunto del porta a porta – che finalmente – anche l'assessore all'ambiente Camilla Curcio, ha riconosciuto essere l'unico sistema efficace nonché il più economico, per incrementare le percentuali di Raccolta Differenziata.
E' stato fatto anche notare, in modo assai opportuno, che cittadini si impegneranno sul sistema del porta a porta solo se questo servirà ad allontanare il rischio del ricorso all'incenerimento dei rifiuti. Non un grammo di materiale differenziato dovrà mai entrare in un inceneritore.
Riassumendo, le proposte concrete e operative avanzate ad ASM e Amministrazione da parte dei cittadini e dai Comitati sono state le seguenti:
1 – incremento dei giorni per la raccolta dell’organico (da due a tre come minimo) e ampliamento dell’orario di ritiro dalle ore 21 alle ore 6,00 come viene fatto a Vaiano
2 – predisposizione di ISOLE Ecologiche affinché il cittadino possa depositarvi anche volumi maggiori di differenziata.
3- Codice a barre per ogni utente per il monitoraggio dell’efficienza del sistema , con riduzione della tariffa (TIA) ai cittadini più virtuosi come prevede la legge
4- recupero non energetico ma merceologico dei materiali raccolti in maniera differenziata con sistemi di tracciabilità tali da consentire il controllo trasparente della filiera del recupero.
Al grosso impegno chiesto ai cittadini perché modifichino i propri comportamenti e le proprie usanze di vita , deve corrispondere un sistema trasparente sull’effettivo recupero di ciò che viene separato in casa. Sarebbe intollerabile e i cittadini si sentirebbero presi in giro se il vero scopo fosse quello di incrementare le percentuali di raccolta differenziata unicamente per evitare le sanzioni previste dalla legge e per selezionare contemporaneamente una sorta di CDR (combustibile da Rifiuti) con il quale alimentare gli inceneritori, magari incassando anche i contributi per le energie rinnovabili che solo l’Italia concede agli impianti di incenerimento (vedi truffa dei CIP 6).
ASM e Comune sono disposti ad impegnarsi seriamente sulla raccolta differenziata e a rinunciare agli inceneritori ? Le raccolte differenziate con il sistema del porta a porta raggiungono in breve tempo percentuali altissime, i cittadini sono disposti ad impegnarsi ..... e i politici (vecchi e nuovi) che faranno ?
Si informa la stampa (che era assente) che la serata è stata registrata e che quindi una informazione
indipendente è ancora possibile.
Coordinamento dei Comitati Cittadini
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