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da il Tirreno del 26/11/08
«Sommerso cinese esplosivo per il distretto»
PRATO. «L’Unione non ha mai detto che i cinesi portano via il lavoro agli italiani. L’Unione non è tanto sprovveduta da pensare che se i cinesi se ne andassero, Prato tornerebbe ai fasti di un tempo. L’Unione non ha mai negato che ci sia una oggettiva immissione di denaro generato, più o meno legalmente, dai cinesi che finisce in canoni di affitto e in consumi». Sono le precisazioni degli industriali sul tema immigrati. «L’Unione - aggiungono - da sempre dice qualcosa di diverso: che le imprese cinesi operano in larga parte in un sommerso potenzialmente esplosivo per gli equilibri della città; che costituiscono una enclave economico-sociale essenzialmente chiusa; che, pertanto, le imprese cinesi non costituiscono un volano significativamente utile al sistema produttivo locale. Potrebbero esserlo e si continua a sperare, ottimisticamente, che in futuro possano diventarlo: ma di fatto oggi non lo sono».
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