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La mer, la fin...

giovedì 27 novembre 2008

Prato verso le amministrative. PD: si sciolgono i nodi?

Assemblea del PD per decidere sulle alleanze, vertici con le forze della Sinistra, IDV a congresso...
Un autunno veramente caldo...
MV

da il Tirreno del 27/11/08
Candidature Pd, a un passo dall’accordo

Questa sera assemblea sulle alleanze. Idv a congresso, in lizza Ferrara

PRATO. Ore frenetiche di incontri tra big della politica. Anche se non c’è nulla di evidente, la sensazione è che manchi poco alla “stipula” dell’accordo sul nome del futuro sindaco. Continuano a crescere, dunque, le quotazioni del presidente del Consiag, Paolo Abati che però non ha ancora alcuna investitura ufficiale. Nessun passo indietro nemmeno da parte di colui che avrebbe potuto rappresentare “lo sfidante”: Adriano Benigni, presidente di Asm. In stand-by Daniele Panerati, vice presidente della Provincia, ultimo ad affacciarsi sull’arena delle candidature e pretendente alla poltrona di presidente di palazzo Banci Buonamici. Evidentemente il pressing di questi giorni ha dato frutti perché le due anime del Pd, che dopo il terremoto del 15 ottobre con la decapitazione di Marco Romagnoli e Massimo Logli, hanno formato ciascuna una propria cordata, stanno cercando e sono vicini a trovare quella che definiscono «una soluzione condivisa». Ovvero un “accordone” che per forza di cose dovrà convincere ma soprattutto accontentare. Il passo avanti dopo un incontro, martedì sera, tra i tre protagonisti e il grande tessitore Gianni Del Vecchio. Vedremo oggi cosa accadrà. Certamente si riunirà al circolo Favini di Chiesanuova l’assemblea Pd per discutere - è l’ordine del giorno - di eventuali coalizioni. Il segretario Pd Benedetta Squittieri ha incontrato una decina di giorni fa il commissiario di Idv Giuliano Fedeli. Passaggio interlocutorio terminato senza nulla di fatto. Anche perché Idv è in una fase complicata e ha di fronte a sè un appuntamento che potrebbe ribaltare gli equilibri interni e quindi anche modificare le future alleanze. Domenica al Palace andrà a congresso al termine del quale saranno nominati direttivo e nuovo segretario. In lizza i rappresentanti delle due anime, contrapposte, di Idv: Giorgio Cappellini e Loredana Ferrara.
Sul fronte dei patti a sinistra, anche lì si procede con cautela. Squittieri ha incontrato la settimana scorsa i quattro segretari di Verdi, Rifondazione, Comunisti Italiani e Sinistra democratica, impegnati, a loro volta, in una difficile unificazione. Si rivedranno domani, dopo l’assemblea Pd.
C.O.

da la Nazione del 27/11/08
Abati: accordo più vicino nel Pd Oggi l’assemblea
SI AVVICINA l’accordo nel Pd su Paolo Abati candidato sindaco. Continuano gli incontri più o meno riservati per comporre una soluzione unitaria che, al «fixing» di ieri sera, potrebbe arrivare già per questo fine settimana. Il tempo comunque stringe, visto che il regolamento del partito fissa per il 6 dicembre il termine per la raccolta delle firme a sostegno delle candidature alle primarie. E’ evidente che se l’accordo fosse raggiunto, le uniche sottoscrizioni (soprattutto quelle che contano), sarebbero per il giovane presidente del Consiag e quindi le primarie sarebbero non di partito, ma di coalizione. E di coalizione il Pd discuterà stasera all’assemblea convocata al circolo Favini di Chiesanuova. La situazione non è ancora molto chiara. Probabile l’accordo con i socialisti, sulla carta scontato quello con l’Italia dei valori, con la quale però le trattative entreranno nel vivo la prossima settimana. Domenica infatti il partito si riunisce a congresso per nominare il nuovo coordinatore dopo un lungo periodo di commissariamento e i pronostici danno per favorita proprio Loredana Ferrara, l’ex assessore che si dovette dimettere per i debiti contratti dopo una brutta vicenda di usura (poco dopo anche il marito Gualberto Profili lasciò la carica di coordinatore e il partito fu commissariato). Lo sfidante, appoggiato anche dall’assessore Andrea Breschi, è Giorgio Cappellini: domenica pomeriggio all’Hotel Palace il verdetto. Quanto alla sinistra, domani la segretaria del Pd Benedetta Squittieri incontrerà Rifondazione, Pdci, Sinistra Democratica e Verdi. Il Pd pensa di predisporre una piattaforma con quattro o cinque punti imprescindibili per il programma (inceneritore compreso), sui quali trovare l’eventuale accordo. Non sarà facile, però.
an. be.

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