A questo giro, è l'UDC che ci prova...
MV
da la Nazione del 22/11/08
E l’Udc apre ai comitati «Possibili convergenze su nomi comuni»
L’UDC? Potrebbe essere decisivo alle prossime amministrative (alle politiche prese il 4%) e potrebbe anche firmare alleanze con eventuali liste civiche. A spiegare la strategia dei centristi è stato il segretario provinciale del partito, Enrico Mencattini, in un’intervista al settimanale della diocesi «Toscana Oggi - La Voce di Prato».
Dei comitati il segretario Udc pensa che «rappresentino un segnale importante, da non trascurare» e immagina che possano nascere presto anche delle liste civiche.
«In questo caso — aggiunge nell’intervista — le guarderemmo con attenzione e potremmo anche convergere su alcuni candidati comuni». La conferma di un possibile terzo polo, alternativo a Pd e Pdl, arriva poi nelle parole successive: «Già al primo turno c’è spazio per costruire un’area di dissenso costruttivo».
Quanto a maggioranza e opposizione, Mencattini non chiude le porte a nessuno ma invia dei messaggi chiari. Il primo è per il centrosinistra: «Stiamo dialogando con tutti i partiti e solo la segretaria del Pd Benedetta Squittieri non ci ha mai contattato. Mi dispiace». Il secondo è per il Pdl: «I rapporti sono buoni, ma non condivido l’eccesso di paura volutamente ricercato sugli immigrati da parte di An e Forza Italia. Non è con la paura che si farà crescere questa città». Infine un’ammissione sul ruolo che l’Udc potrebbe ricoprire al ballottaggio: «Sì, i nostri voti potrebbero essere decisivi...».
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