TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

venerdì 19 dicembre 2008

Municipio Verde-report. Solo i coraggiosi alla Baracca!


Preceduto da una sorprendente ma meritata attenzione della stampa, ieri sera nel teatro "la Baracca" di Casale, si è svolta un'altra importante assemblea dell'arcipelago dei movimenti civici della città.

E' toccato a Maila Ermini, -animatrice del gruppo politico "Primavera di Prato", che ha organizzato la serata- introdurre l'incontro e aprire il confronto, allo scopo di delineare in tempi brevi un programma. Un programma che di fatto esiste già ed è il frutto di anni di impegno e di battaglie per la rinascita morale e politica della città, per la tutela dell'ambiente e dei Beni Comuni.
E' logico pensare che uno dei punti più importanti sarà la politica dei rifiuti, sulla quale da tempo si sono formati laboratori di idee e conoscenze molto avanzati che hanno ormai superato il semplice no all'incenerimento.
Ma è soprattutto sui temi urbanistici che questo movimento marca la sua diversità rispetto a tutte le forze politiche in gioco e articola con decisione le sue critiche all'amministrazione uscente, accusandola senza mezzi termini di essere stata semplicemente la ratificatrice di interessi e progetti privati di speculazione e di non aver mai elaborato un progetto complessivo di trasformazione urbana, finalizzato a migliorare la qualità della vita, degli spazi comuni, dei luoghi della cultura e della socialità.
Tutela e ampliamento degli spazi verdi, progettazione di una mobilità pubblica e ciclabile ripensata per il cittadino, politica sociale dell'acqua e delle risorse locali, priorità assoluta alla salute e al benessere dei cittadini su qualsiasi ragione politica, ecco le questioni che mettono questo schieramento in chiara contrapposizione con entrambi i poli tradizionali dei partiti.

Nè di destra nè di sinistra, si è detto alla Baracca, conservando comunque tutti le proprie idealità e la convinzione che esiste una sintesi alta del confronto sul governo della città che passa prima di tutto da una questione etica e che impone in modo inequivocabile un'altro rapporto fra i cittadini e le istituzioni, basato sulla trasparenza degli atti e dei processi decisionali, sull'informazione in merito ai problemi e ai mezzi dell'amministrazione e sulla partecipazione attiva delle persone all'elaborazione dei cambiamenti.

Lo spazio giusto per gli ecologisti, che da sempre si battono per queste cose e per tutti i Verdi che sono delusi dalla mancanza di spazio e di incidenza avute con lo schieramento del centrosinistra.
Per questo noi di Municipio Verde aderiamo a questo percorso politico, in cui le difficoltà sono riconosciute e risolte senza manipolazione, e sono banditi i tatticismi a fini di lottizzazione. Sappiamo che se questa forza dovesse conquistare il governo della città, o per lo meno imporsi con un grande numero di consensi, avremo alleati leali e coraggiosi come desideriamo, che non ci colpiranno alle spalle dicendo che i parchi "fanno cagare", per poi offrirci poltrone o poltroncine nelle società partecipate.
Come è stato evidenziato nel dibattito, il primo obiettivo di questo polo civico, è quello di mettere in discussione un sistema oligarchico politico economico che blocca la città nella sfiducia e nell'insicurezza e specula sulle sue sorti.


Municipio Verde




1 commento:

Anonimo ha detto...

Ogni singolo comitato o associazione potrà partecipare al "Polo Civico" con una propria lista d'appoggio a un unico candidato sindaco.

????? quindi altro che sintesi!!

Polo Cinico