Firenze 3 dicembre ‘08
“Se vogliono fare l’alta velocità si parta dall’alta velocità regionale con il collegamento veloce porto, aereoporto, città metropolitana Livorno-Pisa-Firenze – ha dichiarato oggi Mario Lupi, capogruppo dei Verdi in Consiglio Regionale.
Disagi crescenti dei pendolari sono monitorati anche dalle segnalazioni giunte all’Ufficio del Difensore Civico regionale: il rispetto degli orari, la mancata utilizzazione dei bagni e il loro stato di pulizia, il riscaldamento impazzito (“saune d’estate e vagoni frigo d’inverno”), l’utilizzo delle carrozze; mentre ormai è diventata consuetudine purtroppo trovare anche i pendolari dei furti. Il controllo sui treni è una rarità, mentre i prezzi aumentano.
Ma se la vita del pendolare è un odissea occorrerebbe un ‘inversione di tendenza nella spesa nazionale per il potenziamento del trasporto pubblico su ferro, come in Francia – ha proseguito Lupi – realizzare interventi di linee urbane, di creazione di binari dedicati al trasoprto regionale e metropolitano, tratte specifiche per le merci, nuove stazioni accoglienti con parcheggi e servizi.
Insomma si devono rivedere le priorità infrastrutturali: – propone Lupi – Nella nostra regione si potrebbe raddoppiare la linea Firenze-Prato-Pistoia-Viareggio, anche la Siena-Empoli e la Siena-Chiusi; potenziare la Siena-Grosseto, la Lucca-Aulla che attraversa la Garfagnana e la Arezzo-Sinalunga; si potrebbe recuperare completamente la Cecina Volterra, ripristinare “il trammino” che collegava Pisa, Tirrenia e Livorno per i pendolari del mare, e migliorare la linea tirrenica che collega il Lazio alla Liguria attraverso la costa toscana.
A Trenitalia chiedo – ha concluso Lupi - che il servizio di AV non sia il pretesto per istituire una ferrovia “povera” per i pendolari ed una “ricca” per l’alta velocità Roma Milano.”
Ufficio stampa Gruppo Verdi per l’Unione
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