Un sit-in di protesta a sostegno del popolo e dei monaci tibetani “contro la sanguinaria repressione attuata dal governo cinese”. L’iniziativa è stata annunciata dal capogruppo dei Verdi-Sinistra Arcobaleno alla Camera Angelo Bonelli, che ha invitato tutti i cittadini a partecipare “per far sentire il proprio sdegno”.
La manifestazione si terrà domani, domenica 16 marzo alle ore 16 presso l’Ambasciata cinese a Roma, Largo Ecuador: al sit-in parteciperanno numerosi parlamentari, esponenti ed attivisti della Sinistra Arcobaleno.
“Ciò che sta accadendo in Tibet è inaccettabile- dice Bonelli- interessi economici e commerciali sostengono il governo cinese, responsabile di gravi violazioni dei diritti umani sul proprio territorio: governi e imprenditori hanno infatti ragionato secondo il principio ‘pecunia non olet’, mentre in Cina vengono calpestati i diritti attraverso l’uso della violenza”.
Il governo cinese, inoltre, insiste l’esponente della Sinistra Arcobaleno, “senza che nessuno abbia posto con fermezza la questione della tutela dei diritti, sostiene nel Darfur quelle truppe militari responsabili del genocidio in atto. La comunità internazionale - conclude - non deve far sentire la propria voce solo attraverso dichiarazioni di routine ma ha l’obbligo di attuare subito misure concrete. I Giochi olimpici vanno fermati o quantomeno sospesi finché nel Paese non verrà ripristinata la democrazia: quest’importantissima competizione non puo’ diventare una passerella per un governo che calpesta in modo gravissimo i diritti umani”.
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