Fare presto...ma cosa???
MV
da la Nazione del 03/04/09
Il presidente Cna Malavasi: «Crisi cattiva, bisogna fare presto»
«E’ NECESSARIO fare presto, in quarant’anni di attività non ho mai visto una crisi così cattiva, così rapida, violenta e duratura. La Cna nazione si sente a fianco di quella pratese e ha intenzione di sostenere l’appello di Prato perché salvare i distretti significa non solo mantenere produttività e occupazione, ma soprattutto tutelare un pezzo di cultura e competenze del paese». Sono le parole di Ivan Malavasi, presidente della Cna nazionale che ieri ha incontrato il Tavolo di distretto al gran completo a palazzo Novellucci. «La piattaforma che il Tavolo pratese ha messo insieme facendo sinergia fra istituzioni, imprenditori e sindacati è un bel modo di lavorare, testimonia l’impegno che Prato sta già mettendo per uscire dal tunnel – ha proseguito il presidente della Cna – Intanto la crisi non molla e le priorità, anche per il distretto tessile, restano essenzialmente due: fare presto, perché la rapidità e fruibilità delle norme è fondamentale, ma anche garantire alle imprese la sopravvivenza liberando tutte le risorse che si possono mantenere dentro alle aziende». Malavasi ha sottolineato: «Congelare le tasse e i mutui, anticipare i rimborsi, per esempio i crediti nei confronti delle pubbliche amministrazioni, tutto quanto si può fare per aiutare le imprese a sopravvivere fino alla ripresa va fatto – ha proseguito – Si tratta di una scelta di campo, se si lasciano morire pezzi dell’industria e dell’artigianato italiano si perdono anche le conoscenze». Il presidente della Provincia Massimo Logli e Il vice presidente Daniele Panerati, insieme al presidente della Cna pratese Anselmo Potenza e ai rappresentanti di tutti i membri del tavolo hanno approfondito con Malavasi alcuni aspetti della piattaforma pratese.
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da la Nazione del 03/04/09
Il presidente Cna Malavasi: «Crisi cattiva, bisogna fare presto»
«E’ NECESSARIO fare presto, in quarant’anni di attività non ho mai visto una crisi così cattiva, così rapida, violenta e duratura. La Cna nazione si sente a fianco di quella pratese e ha intenzione di sostenere l’appello di Prato perché salvare i distretti significa non solo mantenere produttività e occupazione, ma soprattutto tutelare un pezzo di cultura e competenze del paese». Sono le parole di Ivan Malavasi, presidente della Cna nazionale che ieri ha incontrato il Tavolo di distretto al gran completo a palazzo Novellucci. «La piattaforma che il Tavolo pratese ha messo insieme facendo sinergia fra istituzioni, imprenditori e sindacati è un bel modo di lavorare, testimonia l’impegno che Prato sta già mettendo per uscire dal tunnel – ha proseguito il presidente della Cna – Intanto la crisi non molla e le priorità, anche per il distretto tessile, restano essenzialmente due: fare presto, perché la rapidità e fruibilità delle norme è fondamentale, ma anche garantire alle imprese la sopravvivenza liberando tutte le risorse che si possono mantenere dentro alle aziende». Malavasi ha sottolineato: «Congelare le tasse e i mutui, anticipare i rimborsi, per esempio i crediti nei confronti delle pubbliche amministrazioni, tutto quanto si può fare per aiutare le imprese a sopravvivere fino alla ripresa va fatto – ha proseguito – Si tratta di una scelta di campo, se si lasciano morire pezzi dell’industria e dell’artigianato italiano si perdono anche le conoscenze». Il presidente della Provincia Massimo Logli e Il vice presidente Daniele Panerati, insieme al presidente della Cna pratese Anselmo Potenza e ai rappresentanti di tutti i membri del tavolo hanno approfondito con Malavasi alcuni aspetti della piattaforma pratese.
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