TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!
La mer, la fin...
mercoledì 14 maggio 2008
Comitato di Montale: differenziata nelle scuole di Agliana
COMITATO CONTRO L'INCENERITORE DI MONTALE
Abbiamo appreso dai giornali di questi giorni dell'iniziativa della raccolta differenziata a partire dal 2009 promossa in tutte le scuole di Agliana.
Non possiamo che essere contenti che "finalmente" i presidi si interessino alla raccolta differenziata, ma troviamo a dir poco "populista" la modalità con cui il Comune di Agliana si presta all'attuazione del sistema di RD presso le proprie scuole, con il presunto intento di "rispetto dell'ambiente" e "tutela della salute pubblica".
Da una parte il comune annuncia che finanzierà l'iniziativa nelle scuole con "Ben" 5.500 Euro, mentre dall'altra, a soli 1500 metri da esse, procede all'ampliamento dell'inceneritore (in funzione già da 30 anni) investendo 28 milioni di euro per bruciare i rifiuti di oltre 33 comuni, senza contare i rifiuti speciali / ospedalieri che già incenerisce.
Se volesse pensare davvero ai ragazzi e al loro futuro allora basterebbe da subito "copiare" le esperienze come Capannori dove a MARZO 2008 e in soli 3 anni dalla partenza del "porta a porta", il RISULTATO ORMAI CONSOLIDATO, su oltre 26 mila cittadini, è stato dell' 82% DI RACCOLTA DIFFERENZIATA, mentre Agliana è ferma ad uno scarso 22%.
Con la sola raccolta differenziata della carta a Capannori nel 2007 sono stati risparmiati:
-l'abbattimento di 100.000 alberi;
- il consumo di 2.85 milioni di litri di acqua;
-l'emissione di 9.100 tonnellate di CO2.
Per un termine di paragone 2,85 milioni di litri di acqua risparmiati equivalgono al risparmio idrico del consumo annuo di ben 31.647 cittadini.
Grazie al riciclo del vetro e della plastica, la mancata emissione in atmosfera di CO2 è stata pari a ben 821.200 kg.
Grazie all'utilizzo di sfalci e potature hanno (e abbiamo) ottenuto un risparmio di 1.074.500 kg di CO2. Sommando questi dati si ottiene la mancata emissione di 1.904.800 tonnellate di CO2 in atmosfera, dato che coincide con il mancato consumo di 676.204 barili di petrolio.
Economicamente parlando nel solo 2007 a Capannori, il risparmio ottenuto grazie al riciclaggio di 15.723 tonnellate di rifiuti (che altrimenti sarebbero finiti in discarica e inceneritori) è stato pari a 2.348.000 Euro, senza contare le 30 nuove assunzioni fatte e la riduzione del 20% della TIA.
Quanto ancora vogliamo aspettare per pensare davvero al futuro dei nostri ragazzi? Il loro futuro è nel nostro presente! Noi, con le nostre scelte, siamo gli artefici di buona parte di ciò che le future generazioni troveranno.
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