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La mer, la fin...

venerdì 23 maggio 2008

Etruschi. Il trakking della due mari e le iniziative collegate

Questo è il comunicato ufficiale dell'iniziativa , da tempo annunciata, del Trakking da Spina a Pisa, attraversando l'Appennino sulle tracce delle strade etrusche. Dopo una breve presentazione, troverete il programma degli "eventi" collegati, compreso lo spettacolo teatrale di Poggio Castiglioni.
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Comunicato stampa

Via Etrusca dei due mari (www.viaetruscadeiduemari.it). Da Spina a Pisa, sulle tracce della più antica strada d’italia, una direttrice da ricercare e riscoprire a piedi e in bici patrocinata dal CAI.

E’ ormai fuor di dubbio che dall' VIII° sec. a.C. in poi, esistesse una viabilità transappenninica di innegabile valore commerciale che univa il porto di Spina (Comacchio) sul Mare Adriatico, con quello di Pisa (l’antica città di Alfea) sul Mar Tirreno. Chiaramente, quando si parla di viabilità antica, non si intende mai una sola strada ma una serie di diverticoli che correvano paralleli ed in parte si incrociavano per condurre le merci anche in direzione di altre più o meno importanti città e destinazioni dell'epoca. Questa strada etrusca viene citata anche dallo storico greco Skylax (Sciliace di Carianda VI – V sec. a.C.) il quale avvalora l'esistenza di una via di comunicazione “larga 7 metri che in soli tre giorni consentiva al popolo dei Rasenna di andare da un mare all'altro”. Anche il viaggiatore Rudolf Borchardt, nei suoi studi, sostiene l’esistenza di una strada antichissima che univa l’Adriatico al Tirreno che potrebbe essere la “Via dell’ambra”.E' anche fuor di dubbio - ed a sostenere questa ipotesi vi sono i numerosi oggetti provenienti dagli scavi di Spina, Bologna, Claterna, Marzabotto, Monte Bibele di Monterenzio, Casa del Lupo (Capannori), Gonfienti e Poggio Castiglioni (Prato), Pisa.
In questi siti, oltre ai soliti cippi e corredi funerari, sono stati ritrovati pezzi di lavorazione del ferro provenienti dall’Elba (Spina, Monte Bibele, Marzabotto) che confermano il traffico minerario del prezioso metallo verso il nord-est della penisola italica.
In particolar modo emerge adesso, alla luce di questi ritrovamenti, quanto la grande Città-Stato di Gonfienti fosse baricentrica e strategica all'intero itinerario dei due mari. Da Gonfienti di Prato il viaggio delle merci proseguiva, via terra in direzione dell’etruria meridionale, e soprattutto via Arno, in direzione di Pisa e quindi di ogni porto del Mediterraneo.
E’ dunque facilmente rilevabile che le città di Gonfienti, di Marzabotto e successivamente il villaggio di Monterenzio, situati in modo contrapposto ai piedi dell’Appennino, fossero le principali stazioni di stoccaggio, sosta e mercato, di tutte le merci che fecero la fortuna del popolo etrusco.

Dopo millenni di abbandono e di trasformazioni – con la consulenza scientifica di un team di scienziati quali: Prof. Daniele Vitali (Università di Bologna) – Dott. Claudio Calastri (Università di Bologna) – Prof. Giuseppe Centauro (Università di Firenze) – Dott. Luca Ubaldo Cascinu (Lucca) – insieme a Sergio Gardini e Antonio Zambrini, ci siamo ripromessi di studiare e ripercorrere quest’antica via. Durante i dieci giorni a “bassa velocità” il gruppo base incontrerà Enti, Associazioni ed eventi di grande importanza. Il più qualificato è certamente la rappresentazione teatrale “laris Pulenas” di Maila Ermini che si riterrà a Poggio Castiglioni (Prato) in vista della “città etrusca sul Bisenzio”.
Adesso, grazie all’interesse ed alla professionalità del CAI (Comitati regionali dell’Emilia/Romagna e Toscana), che ha concesso il proprio patrocinio all’iniziativa, tale percorso verrà studiato e – nell’arco del prossimo anno – portato a progetto da un comitato di tecnici delle due regioni che saranno coordinati da Gianfranco Bracci che ne è l’ideatore.
In questo modo, nel breve periodo, chiunque potrà camminare e pedalare da un mare all’altro della nostra bella penisola, seguendo i passi degli etruschi e scoprendo paesaggi meravigliosi, siti archeologici, parchi e riserve di grande valore naturalistico e soprattutto…un Italia ancora misurabile a “passo d’uomo”.

L’Evento: www.viaetruscadeiduemari.it
In 10 giorni, usando mezzi ecologici quali le gambe, la bici e la canoa, ci muoveremo a bassa velocità da Comacchio a Pisa lungo questa direttrice.

Chiunque potrà aggregarsi alla spedizione e camminare col gruppo base. Info e prenotazioni: stefanolorenzi@cinquevalliservizi.it

Col patrocinio di:

CAI Gruppo Toscana
CAI Gruppo Emilia Romagna
Provincia di Prato, Comune di Pisa, Comune di Prato, Comune di Porcari, Comune di Firenzuola, Comune di Monghidoro, Comune di Monterenzio, Comune di Argenta, APT di Montecatini, Borsa del Turismo Sportivo di Montecatini, Parco Regionale emiliano del Delta del Po

Gli eventi principali ai quali partecipare:

2 Luglio 08 – Festa di inaugurazione della Via etrusca dei due mari presso il centro visita Stazione Foce del Parco Regionale del Delta del Po (Comacchio) – info: Centro Visita del Parco tel.0533/314003

4 Luglio 08 - Festa Celtica di Monterenzio (Bo) – info: nuovaproloco@virgilio.it

6 Luglio 08 – Cena Etrusca in piazza a Firenzuola (Fi) con rappresentazione teatrale del gruppo di Roberto Cacini e concerto del maestro Luciano Tristaino – info: f.mazzoni@comune.firenzuola.fi.it

8 Luglio 08 – “Teatro etrusco sotto le stelle” a Poggio Castiglioni di Prato.
Prima nazionale di “Laris Pulenas”, dramma etrusco di Maila Ermini
- Info Associazione Camars: rotazio@libero.itlorussocinzia@yahoo.it

10 Luglio 08 – trasferimento in bici da Prato a Porcari (Lu) con l’associazione Torretta Bike e incontro con gli archeologi dell’equipe del Prof. Zecchini che nel 2004 hanno ritrovato un tratto di strada etrusca in Loc. Casa del Lupo (Capannori) Segue una “Festa nelle Corti” della zona: info: marcash@alice.it

11 Luglio 08 – arrivo in bici e canoa a Pisa insieme agli amici delle Associazioni Canottieri Arno di Pisa, Canottieri Comunali di Firenze e Torretta Bike di Porcari. Incontro con l'Amministrazione comunale di Pisa per festeggiare la fine della traversata. Nell'occasione nell’area del Lungarno affidata all’associazione Leningradcafè verrà offerto un aperitivo/merenda e si terrà la “conferenza stampa di fine traversata” .
La sera, nello stesso luogo, l’associazione Leningradcafè, organizzerà una cena con menù etrusco – info: Francesco cell. 347/9574512

Per ogni ulteriore informazione:

Via Etrusca dei due mari - Gianfranco Bracci: cell. 339 1181536 – gbracci@hotmail.com

Serata teatrale di Poggio Castiglioni - Cinzia Lo Russo cell. 320 0607535

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