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da la Nazione del 21/11/08
CONTO alla rovescia per il servizio di raccolta integrale dei rifiuti porta a porta, che decollerà nelle prime settimane del 2009. Asm, assessorato all’ambiente del Comune e circoscrizione Centro l’altra sera hanno presentato alle categorie economiche e al Comitato centro storico il progetto per migliorare il decoro del cuore della città. La discussione ha riguardato ciò che già si è fatto e si deve ulteriormente fare: più illuminazione dei vicoli e maggiori servizi di lavaggio, più spazzamento manuale, installazione di dissuasori per volatili, pulizia degli arredi urbani (panchine, pensiline, cabine del telefono, cartelli segnaletici, rimozione di graffiti e scritte, adesivi e volantini), manutenzione di strade e marciapiedi con la sostituzione delle pietre danneggiate, interventi massicci sul parcheggio del Serraglio.
IL COMITATO centro storico ha riconosciuto che molte richieste avanzate sono state recepite da Comune e Asm: «Ci aspettiamo ancora di più — hanno detto i cittadini —, ma è già un importante passo in avanti che accogliamo con favore». Un passo sarà appunto la raccolta integrale dei rifiuti porta a porta che da gennaio prossimo interesserà 7.120 residenti del centro storico, 1.300 attività commerciali e terziarie, 110 tra bar, ristoranti, pizzerie e pub. L’area è quella compresa entro le mura, più la parte di via Strozzi vicina a piazza Ciardi e la parte di via Fra’ Bartolomeo vicina a piazza San Marco.
IL DIRETTORE di Asm Sandro Gensini ha illustrato il progetto e le linee guida dell’azienda a livello provinciale fino al 2010: raccolta porta a porta per 50mila cittadini, modello «Raccogli meglio» per altri 195mila, cassonetto personale per 3.700 aziende; tre iniziative che, a regime, dovrebbero portare la raccolta differenziata a circa il 55%. Ha inoltre precisato che per le attività commerciali, il rifiuto indifferenziato sarà ritirato una volta a settimana, il cartone 5 volte, il film plastico 3 volte; per bar e ristoranti (qui la raccolta porta a porta è attiva da oltre due anni) ci sarà 4 volte a settimana il ritiro di vetro, plastica e lattine e 6 volte dell’organico.
DAI commercianti e dal Comitato centro storico è arrivata la richiesta di pensare ad una rimodulazione della Tia. «Nelle zone in cui introduciamo sistemi di porta a porta spinti — ha spiegato l’assessore alll’ambiente Camilla Curcio — è nostra intenzione investire in forme economiche incentivanti come premio per chi si impegna al raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata». Infine, nei giorni scorsi il progetto porta a porta è stato presentato anche alla commissione ambiente e territorio del Comune: i commissari hanno chiesto controlli più incisivi e più sanzioni nei confronti dei cittadini che non rispettano orari e regole per l’esposizione dei rifiuti.
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