TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

domenica 25 gennaio 2009

Prato. La ciclo assessora alle grandi manovre.

Miracoloso! Se è tutto vero, se tutto sarà fatto come si descrive, avremo molti complimenti da fare all'assessore Curcio. L'anno che precede le elezioni è veramente prolifico di novità positive. Visiteremo cantieri e installazioni. Quando partiranno.

mv


da il Tirreno del 25/01/09

Ciclabili, parte il restyling

Duecentomila euro per pavimentazione e segnaletica
In cantiere due nuovi tratti: da Gonfienti a Ponte Bailey e dal Marconi a via Galcianese Curcio: «Puntiamo a una mobilità alternativa»

PRATO. Mano al bisturi, l’assessorato all’Ambiente del Comune ha in serbo 200.000 euro di ritocchi e interventi di manutenzione per gli oltre 60 chilometri delle sue piste ciclabili. Buche, dislivelli, erbacce e ostacoli di vario genere saranno, a cominciare da questa primavera, risolti e oggetto di lavori da parte di Asm, per la gioia di tutti quei pratesi che percorrono la ciclabile sia per svago, sia per spostarsi in modo alternativo all’automobile. Il restyling prenderà le mosse dal tratto di ciclabile nella zona di Tavola per risalire via via verso nord. E per chi ha fame di nuovi itinerari, sono in cantiere nuovi collegamenti.
«Gli spazi ciclabili sono sempre più vissuti dai pratesi - commenta Camilla Curcio, assessore all’Ambiente - e cresce la sensibilità sulla loro sicurezza e manutenzione. Si tratta di interventi che vanno nella direzione di sviluppare un sistema di mobilità alternativa e di promuove insieme il recupero paesaggistico. Le piste ciclabili sono tra l’altro uno degli indicatori che hanno fatto balzare Prato all’ottavo posto in Italia nella classifica di “Ecosistema urbano”, relativa ai progetti eco-sostenibili».
Ecco gli interventi. Innanzitutto sarà ripristinato dove serve il fondo asfaltato e nei tratti non asfaltati e costellati di buche la pavimentazione sarà migliorata. Sparirà, perlomeno dove non c’è pericolo che la pista sia confusa con le strade riservate al traffico, la colorazione in rosso. «Abbiamo deciso di non riproporre il colore rosso - spiega l’architetto Alessandro Malvizzo, responsabile del settore “qualità spazi urbani”- perchè si deteriora in breve tempo. L’idea è quella di segnare la pista con linee e simbologie colorate. D’altronde a Bolzano, che è la città più ciclabile d’Italia, nessuna pista è colorata».
Gli interventi si preoccuperanno anche di migliorare l’aspetto della sicurezza, inserendo elementi, come cordonati e palizzate, che separino dove occorre la ciclabile dalla carreggiata stradale, nonchè reti di protezione nei tratti con particolari dislivelli.
Le aree di sosta saranno riqualificate (sedute, fontanelle, pavimentazione e altri elementi accessori), si provvederà a eliminare le erbe infestanti che in alcuni punti coprono la pista e a correggere dislivelli e ostacoli per l’accessibilità dei tracciati. Nel tratto di Ponte alla dogaia, ad esempio, sarà inserita una rampa di raccordo più agevole, visto che adesso la pendenza è decisamente ardua.
Infine sarà migliorata la segnaletica orizzontale e verticale, mentre lungo il percorso della ciclabile e alle principali intersezioni saranno inseriti dei cartelli che indichino chiaramente il tracciato.
Due nuovi tratti. E’ in corso di realizzazione la pista ciclabile (i lavori finiranno a marzo), lunga 1 km, che da Gonfienti (zona interporto) condurrà fino all’ex ponte Bailey sulla riva destra del Bisenzio. Sempre per la primavera sarà conclusa la pista che collegherà il polo scolastico del Marconi a via Galcianese. I due interventi rientrano in uno stanziamento di 40.000 euro da sommarsi ai 200.000 euro della manutenzione.
Termineranno a giugno, invece, i lavori per la ciclabile, sempre lunga 1 Km, nella zona di San Paolo: un tracciato urbanno, delimitato da piante e alberi, che rappresenterà uno strumento di collegamento tra servizi scolastici, spazi creativi e aree verdi.
Progetti futuri. Si stanno mettendo a punto i progetti per nuovi collegamenti ciclabili. Innanzi tutto un percorso, di rilievo paesaggistico e storico, che colleghi le Cascine di Tavola a Gonfienti, passando per l’area agricola di Castelnuovo. Un’altra pista, invece, per la quale è previsto anche un finanziamento della Regione, unirà la stazione di San Paolo al centro storico. Infine si pensa ad un collegamento fra il giardino degli ulivi (viale Galilei, zona anfiteatro) a Santa Lucia.
Melania Mannelli

Rastrelliera antifurto in centro storico
Parte l’operazione sicurezza, tettoie nelle postazioni “Bicincittà”

PRATO. Bicicletta, che passione. L’impegno dell’assessorato all’Ambiente del Comune verso una mobilità sempre più a due ruote, passa anche dal rendere anche più sicuro e pratico l’uso della bici nel centro. A questo scopo è stato ideato dall’ufficio del Comune “qualità spazi urbani” un modello di portabiciclette, dal design minimalista, da inserire nei luoghi storici della città, al fine di migliorare la sicurezza da furti. Ogni portabiciclette consentirà infatti di alloggiare almeno due bici, anche di diversa tipologia, legandoci stabilmente il telaio. La collocazione di queste rastrelliere sarà razionalizzata in base all’utilizzo.
Tre delle cinque postazioni della rete del servizio di noleggio biciclette “Bicincittà” saranno invece coperte con delle pensiline. Si tratta delle postazioni del parcheggio di via Nenni, di San Paolo e della stazione centrale.
Per promuovere l’uso della bici elettrica, a corollario degli ecoincentivi previsti dall’ultimo bando del Comune per l’acquisto dei mezzi non inquinanti, nella postazione “Bicincittà” di via Nenni sarà installato in primavera il primo impianto per la ricarica elettrica.
Un pensiero non è mancato neppure per quei turisti che intendono usufruire della rete ciclabile, visto che la recente mappa tascabile dei percorsi ciclabili (scaricabile dal sito internet del Comune e disponibile all’Urp, all’Apt e all’Ufficio biciclette) verrà tradotta in inglese.
Me.Ma.

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