TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

martedì 3 febbraio 2009

Prato verso le amministrative. Milone occhieggia al PDL

Ovviamente, per quanto ci riguarda, l'ipotesi di un "tavolo di discussione" con Milone e la sua aggregazione non ci interessa minimamente, per quanto l'ipotesi di vedere uscire mestamente di scena l'apparato del Polipone Democratico ci piaccia.
Ma sono veramente Aldo Milone e la sua "allegra brigata", o i Poliponi delle Libertà, l'alternativa politica a Prato? Abbiamo seri, serissimi dubbi...
MV

da la Nazione del 03/02/09
‘Facciamo una grande alleanza per mandare a casa Pd e alleati’

«LA NOSTRA lista è nata per favorire il cambiamento e la discontinuità in Comune e per ridare slancio a una città che sta vivendo forse la crisi peggiore dal dopoguerra. Ci impegneremo per la più ampia unità possibile di tutte le forze che intendono opporsi al perpetuarsi di un’egemonia politica che non ha più niente di buono da dare alla città». Sono parole molto chiare quelle che ieri Prato libera&sicura ha affidato a una lettera aperta alla città. Sono giorni di fibrillazione anche nel Pdl, diviso sull’ipotesi di sostenere la candidatura a sindaco dell’ex assessore sceriffo Aldo Milone e diviso sul sondaggio affidato alla Ipsos per tastare il polso alla città proprio sui potenziali consensi della sua lista. E su questo la lettera di Prato libera&sicura è ancora più esplicita.
«Faremo di tutto per favorire una vasta aggregazione di forze che cercano il cambiamento — dice la missiva —. Con questo spirito accogliamo positivamente il sondaggio promosso dal Pdl: una maggior conoscenza dei fenomeni in atto a livello della politica cittadina può risultare della massima utilità per le scelte di tutti. Auspichiamo si possa insediare al più presto un tavolo di forte significato civico per assumere le decisioni sulle candidature, ormai divenute di assoluta urgenza. Parteciperemo volentieri ad un tale confronto, con la massima apertura verso tutti i gruppi, comitati, movimenti e partiti».
La lettera ricorda poi i punti fondamentali per i quali Prato libera&sicura è nata: «legalità e sicurezza; giusta accoglienza, ma solo nel rispetto delle regole e delle tradizioni civili e culturali pratesi; risanamento e riscatto del degrado urbano; attenzione verso una nuova politica sociale che non si limiti a forme tradizionali di assistenzialismo; rilancio e diversificazione dell’economia del distretto; tutela e promozione del centro storico e dei centri storici delle frazioni; profonda revisione delle linee di politica urbanistica; lotta allo strapotere delle ex-municipalizzate ed all’inquinamento della politica nell’economia controllata dal pubblico».
Di questo e di molto altro i sostenitori di Milone e della sua lista parleranno giovedì sera (alle 21) a Palazzo Novellucci, in occasione delle prima assemblea aperta ai cittadini. Sarà interessante vedere chi ci sarà, tra il pubblico.
an. be.

Nessun commento: