Comuni. Hanno premiato Finiguerra.

Gestione del Territorio
Un Premio Nazionale a Cassinetta di Lugagnano Comune a 5 stelle

Grazie ad una politica urbanistica e ad un Piano di Governo del Territorio (PGT) che hanno posto un drastico freno al consumo del suolo, interrompendo il circolo visioso che sta costando la progressiva cementificazione del belpaese, il Comune di Cassinetta di Lugagnano si è aggiudicato la vittoria del Premio Nazionale Comuni a 5 Stelle nella categoria "Gestione del territorio".
Il concorso, giunto alla sua seconda edizione, è un'iniziativa promossa dall'Associazione Comuni Virtosi con il patrocinio e la collaborazione dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani, del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, della Regione Emilia Romagna, della Regione Liguria, del Coordinamento Agenda 21 Italia, della Provincia di Ancona, delle Città del Bio, di Res Tipica, del Movimento per la Decrescita Felice, della rivista Carta.
Fermare il consumo di suolo è stata ritenuta dall'amministarzione comunale di Cassinetta di Lugagnano, una scelta non solo virtuosa ma obbligata e di buon senso. Per molti motivi:
1. perchè bisogna interrompere il circolo vizioso della monetizzazione del territorio, un meccanismo deleterio che sta portando i comuni, in perenne crisi finanziaria, a pareggiare i bilanci facendo ricorso all'edilizia per introitare oneri di urbanizzazione; ma nuovi residenti e nuove attività comportano nuove domande di servizi e quindi nuove spese da sostenere; il classico "cane che si morde la coda";
2. perché se non si cambia strategia nella politica urbanistica, in meno di 100 anni, quasi tutte le zone della provincia di Milano, saranno completamente urbanizzate e conurbate;
3. perché occorre evitare, laddove ancora non è avvenuto, il superamento del limite di territorio urbanizzato oltre il quale il sistema ecologico non è più in grado di autoriprodursi;
4. per senso di responsabilità verso le future generazioni;
5. per istillare il germe del dubbio negli altri amministratori. Il Comune di Cassinetta ha adottato il Piano di Governo del Territorio nel marzo del 2007, ai sensi della L.R. 12/05.

Le linee guida che hanno orientato le scelte di politica urbanistica sono state le seguenti: non procedere a nessun nuovo piano di insediamenti residenziali se non attraverso il recupero di volumi già esistenti o alla riconversione e recupero di aree industriali;
puntare sulla valorizzazione e sul recupero del centro storico e del patrimonio artistico ed architettonico (il naviglio grande, le sue ville, i parchi ed i giardini); salvaguardare l'agricoltura e il paesaggio; promuovere la qualità ambientale e il turismo.
Il Sindaco Domenico Finiguerra, che parteciperà alla conferenza stampa che si terrà a Capannori (LU) il prossimo 5 settembre, non nasconde la propria soddisfazione. "A nome di tutta la comunità di Cassinetta di Lugagnano, rivolgo un sentito ringraziamento agli organizzatori e all'associazione dei Comuni Virtuosi per il prestigioso riconoscimento.
Essere sindaco di questo comune e ricevere in sua rappresentanza questo premio è per me immenso motivo di orgoglio". Il riconoscimento di ente virtuoso condurrà il comune di Cassinetta di Lugagnano nell'Associazione Comuni Virtuosi e implicherà l'onere e l'onore di diffondere le buone prassi politiche e amministrative premiate e ritenute utili ad invertire la rotta che sta portando il mondo al collasso ambientale e non solo.
Conclude il sindaco "questo premio non è un punto di arrivo, ma un nuovo punto di partenza per affrontare nuove ed altrettanto impegnative sfide.
Alla ricerca di un diverso modo di amministrare i beni comuni e di fare politica: nell'interesse della collettività e nel rispetto delle prossime generazioni di questo paese e di questo pianeta.
Alla ricerca di un nuovo modello di sviluppo che possa far intravedere un futuro migliore rispetto a quello che pochi santuari della finanza e della politica hanno disegnato per il pianeta terra e per i suoi abitanti".
Cassinetta di Lugagnano, 3 settembre 2008