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La mer, la fin...

venerdì 5 settembre 2008

Montemurlo. Pieno clima preelettorale

La "fibrillazione" della politica montemurlese si fa sempre più intensa, in questo clima preelettorale.
E così, mentre Menchetti lancia il suo programma di fine legislatura, ovviamente ad uso e consumo di chi i presenterà per "continuare" la sua azione amministrativa (e magari, legittimamente, per candidarsi a posizioni diverse), Rifondazione Comunista va giù dura sulla "candidatura" di Russo, con una nota del segretario Laschi.
Un panorama interessante...
MV

da Il Tirreno del 05/09/08
«Per altri 7 mesi il sindaco sono io»

Menchetti invita alla calma la schiera di “papabili”: è duro governare
Ieri nuovo punto sul programma. Ancora da fare piazze e distretto sanitario


MONTEMURLO. «Calma, calma, calma». Ecco l’invito rivolto ai tanti candidati a sindaco, dall’attuale primo cittadino Ivano Menchetti, ieri mattina, al termine dell’ennesima comferenza stampa per annunciare i programmi di fine legislatura. Alle elezioni mancano 8-9 mesi, che Menchetti è deciso a sfruttare al meglio per concludere alla grande il suo decennio.

Infatti il sindaco teme che le prossime querelle fra i candidati possano provocare pericolose fibrillazioni negli ultimi mesi del suo mandato, dov’è prevista un lungo elenco di progetti da ultimare o da iniziare entro maggio 2009.
Fra i primi, ecco la nuova piazza del mercato, fra via Carducci e via Toscanini, che libererà piazza don Milani dalle bancarelle, così come verrà sistemata entro l’anno piazza san Babila a Oste, con un nuovo pallaio e arredi per i più piccoli e parcheggi.
Addirittura in anticipo sui tempi previsti è la consegna di uno dei pochi edifici industriali locali, riconvertiti, l’ex rimessa dell’ex carbonizzo di via Bicchieraia, dove sono stati allestiti spazi per le attività, teatro, musica, dei giovani montemurlesi.
Per la sola fase progettuale invece, c’è l’impegno a redigere i disegni per la palazzina nell’area del Pg2, che accoglierà il nuovo distretto sociosaniiario, naturalmente di concerto con la Asl di Prato.
Menchetti ha poi ricordato le “eccellenze” del suo mandato, la politica svolta per l’infanzia, con l’ottimizzazione dei servizi non solo scolastici per i più piccoli, che ha portato a Montemurlo il prestigioso riconoscimento dell’Unicef di “Città dei bambini”, così come gli importanti risultati ottenuti per accrescere la sicurezza sulle strade, che non sono certamente conclusi, perchè l’ultimo piano del traffico è in via di realizzazione.
Un altro problema da affrontare a breve, per il sindaco, è la drammatica situazione economica, su cui si deve lavorare di concerto con gli altri enti locali, dopo aver consultato le rappresentanze economiche e sindacali.
Eppoi altre idee e proposte, da lasciare al successore, magari da sfruttare dai vari candidati nella campagna elettorale, «a cui avrei partecipato volontieri, mi sarei sicuramente divertito».
Menchetti però avverte i candidati che «non è facile governare, specie in collettivi rissosi, che spesso però hanno deleterie conseguenze, come si è avuto modo di constataree a tutti i livelli, locali e nazionali».
E allora da Menchetti arriva il tre volte “calma”, visto che ancora per sette mesi è lui il sindaco di Montemurlo.
Riccardo Tempestini



«Il candidato sindaco Russo è un paladino improvvisato»

Il segretario di Rifondazione Laschi all’attacco su Lam e inceneritore

MONTEMURLO.
Sull’intervista al consigliere comunale Antonio Russo, con la sua probabile candidatura a sindaco, arriva una nota del segretario di Rifondazione comunista Alessio Laschi, che «intende far luce su alcune questioni».
Per Rc: «Russo delinea alcuni punti su cui l’amministrazione comunale è stata carente o non presente, facendo suoi, in una possibile candidatura, il problema inceneritore e la questione Lam viola, probabilmente per far breccia nei cittadini di Oste», ma chiede «dov’era quando Rifondazione ha chiesto, più volte, chiarimenti sul percorso della Lam, arrivando a fermare l’autobus in via Oste, dopo innumerevoli volantinaggi e proteste».
Riguardo all’inceneritore, portato in ballo da Russo, per Rc: «Montemurlo subisce sicuramente gli effetti tossici dei fumi dell’inceneritore, ed è per questo che fin dall’inizio abbiamo chiesto rilevamenti sul territorio di Oste. Se Russo aveva cosi premura nel sapere i risultati degli esami perché non ha chiesto direttamente agli amministratori del Pd a Montemurlo e a Prato?». Sul centro cittadino, infine Rc era d’accordo per la sperimentazione del piano del traffico, «ma si dovranno fare alcuni interventi - ribadiscono - per rendere più sicuro alcuni tratti di strade, per esempio con un dosso sulla Montalese, in modo da frenare la velocità degli automobilisti, un passaggio pedonale accessibile a tutti, in modo da rendere più sicuro il nuovo assetto rispetto all’incrocio con il semaforo». Ovviamente aspettando l’apertura delle scuole, Mentre è ottimale la situazione in via rosselli.
Per finire il segretario Alessio Laschi si augura che fra i sei o sette candidati a sindaco ci sia qualcuno che ci pensi veramente ad un’area attrezzate per manifestazioni all’aperto.
«Mancano ancora diversi mesi e già a Montemurlo si inizia a raccontare le storielle e le false promesse, non ci si improvvisa paladini per un proprio tornaconto personale lo si è quando si lavora con chiarezza fin dall’inizio. Rifondazione non accetterà mai questo modo di far politica» cosi chiude la nota di Rifondazione.
Ri.Te

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