RENZI SCARICA I RAGAZZI DISABILI ?
LA PROVINCIA GARANTISCA IL SERVIZIO DI SOSTEGNO SCOLASTICO
AI DISABILI NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE
I Verdi della Provincia di Firenze hanno ripetutamente affrontato il tema del sostegno scolastico negli istituti del nostro territorio: abbiamo presentato una mozione in Provincia per sottolineare l’importanza di questo tipo di servizi nelle scuole e per chiedere che fossero introdotte regole che rendessero omogenei (per qualità e tutela dei lavoratori) i servizi su tutto il territorio fiorentino, e successivamente, il 17 maggio abbiamo promosso con il Gruppo Noieducatori un convegno dal titolo “L’educatore una professione tra presente e futuro”.
“Dall’ascolto degli educatori e dei genitori dei ragazzi, ci siamo fin da subito resi conto quanta sia la professionalità e la serietà con cui viene portato avanti un lavoro così delicato dagli operatori e quanto i genitori ritenessero indispensabile il servizio offerto – affermano Luca Ragazzo, Capogruppo dei Verdi in Consiglio provinciale, assieme ad Annalisa Pratesi e Tommaso Grassi, Portavoce provinciali dei Verdi di Firenze -. Tutti hanno convenuto sulla necessità di migliorare i rapporti con i Comuni e le Cooperative sociali, con lo scopo di raggiungere una migliore sinergia, e comunque sulla necessità di raggiungere livelli omogenei in tutto il territorio della Provincia”
“La notizia che, a partire dal 2008, tre sentenze del Consiglio di Stato e della Corte dei Conti attribuiscono alle Province, in attesa di provvedimenti regionali, l´assistenza degli alunni disabili nelle scuole secondarie di primo grado, finora gestita dai Comuni, attraverso appalti con le Cooperative sociali – dichiarano gli esponenti dei Verdi - sicuramente rappresenta un cambiamento radicale nella ripartizione delle competenze degli enti locali, che dovrebbe essere affrontato risolvendo i problemi organizzativi in tempi brevi e garantendo la stessa qualità dei servizi. Il Presidente Renzi, appena saputa la notizia della modifica di attribuzione di competenze, ha fatto intendere che non ha nessuna intenzione di dare una risposta alle necessità dei disabili nella Provincia”
“Sicuramente è un sollievo per le famiglie con figli diversamente abili iscritti alle scuole superiori fiorentine, l’annuncio dell’Assessore Lastri che qualsiasi sia la decisione finale a livello nazionale, ha garantito l´assistenza ai ragazzi nel 2008 nella città di Firenze – affermano Ragazzo, Pratesi e Grassi - A noi preoccupa però la situazione dei 300 ragazzi disabili negli altri Comuni della Provincia e riteniamo necessario acclarare le responsabilità, i ritardi e le negligenze della Provincia e dei Comuni che poco hanno fatto per evitare che i genitori rimanessero all’oscuro di quanto quest’anno sarebbe cambiato.”
“Il primo atto del Consiglio di Stato, che impegna l’ente provinciale a garantire il servizio nelle scuole superiori, in attesa dei provvedimenti regionali risale al febbraio 2008: questo non può altro che far sorgere dubbi sulla lealtà e correttezza dell’Amministrazione provinciale che ha affermato nelle settimane scorse che ‘è improponibile in tempi così stretti trovare le risorse e fare nuove gare’ – attaccano i Verdi della Provincia di Firenze - Eppure da febbraio ad agosto i tempi tecnici c’erano tutti e la soluzione non sarebbe stata improvvisata e non avrebbe avuto effetti negativi sui ragazzi se fosse stata affrontato il cambiamento fin da subito e alla luce del sole. Renzi non ci venga a raccontare, come ha d’altra parte già fatto, che non ci sono vincoli giuridici: si tratta di atti emessi da enti giuridici nazionali tra cui pareri e una sentenza del Consiglio di Stato. Forse Renzi vorrebbe piegare al proprio volere il Consiglio di Stato? Ci pare che, come al solito, il Presidente dimostri assoluta insensibilità e incapacità istituzionale, per tacere della gravità politica dell’attaccarsi a cavilli giuridici su una materia così delicata e che riguarda persone deboli e bisognose”.
“Denunciamo che, nel corso del 2008, il Consiglio provinciale si è rifiutato per ben 2 volte di voler discutere la mozione da noi presentata con la collaborazione preziosa del Gruppo Noieducatori, che invitava la Provincia a redigere norme d’indirizzo ai Comuni, sia riguardo ai servizi offerti, che al trattamento dei lavoratori delle cooperative (ad esempio, tra Firenze e Sesto Fiorentino ci sono enormi differenze nel profilo del servizio, tanto che attualmente un lavoratore dipendente della stessa cooperativa, può lavorare in due Comuni godendo di diritti e doveri differenti”
“Ci impegneremo affinché sia chiarita velocemente la situazione, verificando che non ci siano state negligenze e ritardi da parte delle Amministrazioni: presenteremo un’interrogazione per sapere come si intende affrontare questo conflitto tra Comuni e Provincia, quali sono gli accordi presi con i diversi Comuni della Provincia, quando la Provincia è venuta a conoscenza delle sentenze e della modifica di attribuzione, se intenda fin da quest’inizio dell’anno scolastico farsi carico, anche solo economicamente, dell’intero sistema dei servizi offerti, o se prevede di impegnare le prime risorse per coprire i servizi a partire dal bilancio 2009 – concludono Luca Ragazzo, Capogruppo dei Verdi in Consiglio provinciale e Annalisa Pratesi e Tommaso Grassi, Portavoce provinciali dei Verdi di Firenze – Riteniamo che ci siano stati forti negligenze da parte dell’Amministrazione provinciale e chiederemo che, per nessun motivo, sia sospeso o interrotto, il servizio nel territorio provinciale: per quest’anno, la Provincia impegni le spese per il servizio ai diversamente abili in ogni Comune, mentre le Amministrazioni comunali si occupino materialmente del servizio di assistenza.
Luca Ragazzo – Capogruppo Verdi in Consiglio Provinciale di Firenze
Tommaso Grassi & Annalisa Pratesi – Portavoce Provinciale Verdi Firenze
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