Politica. Premio Nano d'Oro - 4

Appena finito di sentire le parole di Franceschini in diretta, durante l'assemblea del PD chiamata a scannarsi su come affrontare il dopo-Uolter, mi sono sentito in dovere di assegnare immediatamente il premio Nano d'Oro.
E la motivazione ce la fornisce proprio Franceschini - mentre ribadiva la piena compatibilità tra vocazione maggioritaria e ricerca della coalizione - ricordando come prima dell'approvazione della famosa soglia di sbarramento al 4% per le elezioni europee c'era chi minacciava di far cascare tutte le giunte locali, ma, diventata legge, nessuna giunta è caduta!
Così, il premio, questa volta alla "coerenza politica", va necessariamente in primis a Claudio Fava, e a ruota (una sorta di ex aequo) a Vendola, Francescato e compagnia bella: tanto rumore per nulla! E questa sarebbe la "leadership" della "nuova" sinistra?

Il Sorcio Verde
per Municipio Verde