Mentre Prato sonnecchia ancora (ma chissà cosa cova sotto le ceneri estive...), Montemurlo è in pieno fermento preelettorale.
Ed escono, sulla stampa, rumors ed interviste...
Una domanda, lecita: ma la cosiddetta "Sinistra" (non il PD, per carità...) che farà?
MV
Russo in corsa per la poltrona di sindaco
Il consigliere Pd di Montemurlo ammette: «Ci sto pensando»
Al via la competizione elettorale. «Ma ci sono altre tre persone che già promettono incarichi»
In questa intervista annuncia che «forse si candiderà, ora ci sta pensando», ma nel frattempo rivela che «altre tre persone stanno girando in cerca di consensi, promettendo posti in giunta e altro».
Ancora pochi mesi al termine del “decennio” Menchetti. Cosa manca?
«Mi stanno a cuore almeno tre cose. Per primo il rischio idraulico, un problema assolutamente non risolto, Ci sono alcune opere non ancora collaudate, come le pompe all’ex Mazzaccheri, forse nemmeno attaccate alla linea elettrica, ma c’è anche una gestione poco puntigliosa di chi ne ha la gestione. Insomma c’è da cambiare passo per non avere problemi come in passato, fare i collaudi e stare col fiato sul collo a Publiacqua e consorzi vari».
Il secondo?
«L’inceneritore di Montale. L’anno scorso è stato chiuso, dovevano essere fatte le analisi sul nostro territorio, ma non se nè saputo più niente. L’Arpat ha un comportamento a dir poco ambiguo, alle riunioni a Pistoia ha detto ai cittadini di Montale di non preoccuparsi perché le ricadute sono quasi tutte sulla zona di Prato, qui il contrario. Sono a favore dell’inceneritore, non c’è alternativa per lo smaltimento dei rifiuti almeno ad oggi, ma non si può lasciare le persone nell’incertezza, si deve rendere pubblici le analisi dei terreni intorno all’inceneritore, se sono stati fatti.
Ultimo punto?
«Questione Lam. Sono stati fatti troppi proclami, ma poco è cambiato. Troppo tempo per arrivare a Prato, l’ospedale ancora non si raggiunge. Chi dice di scendere in piazza San Domenico per arrivare al Giovannini o è fuori di testa o è fuori dal mondo. Il Pd di Montemurlo e non solo lui, deve prendere posizione chiara su questo punto.
E il nuovo piano del traffico nel centro?
«Non mi sembra male, di certo molto meglio di quello fatto a Oste, su cui ci sarà da rimettere mano, se non ora, nella prossima legislatura. Per la zona centrale però avrei aspettato la realizzazione del Pg1».
Chi sarà il prossimo sindaco?
«Non lo so, ma so che stanno girando almeno tre persone a cercare consensi, promettendo anche posti in giunta e quantaltro. Non so chi siano, ma mi pare un modo sbagliato di approcciarsi al voto. Prima il programma, dopo le Primarie per trovare il candidato. E alle primarie chi se la sente si potrà mettere in gioco, parlando prima di tutto del progetto di città che ha in mente e poi degli assetti di coalizione e della giunta».
Magari ci ha pensato?
«Non ci ho pensato, perché è prematuro, ma se devo dare una risposta: forse».
Riccardo Tempestini
MONTEMURL0. E siano già a 5, anzi 6. A sette mesi dalle prossime elezioni amministrative, sono già 5 i candidati a sindaco: i “rei confessi” Franco Ganugi, Nicola Ciolini, Mauro Lorenzini, l’eterna indecisa Irene Gorelli e ora “forse” Antonio Russo.
Per la sesta candidatura bisognerà attendere le primarie, quando Aurelio Biscotti saprà se si potrà candidare. Altrimenti farà la Lista civica, con l’appoggio del Centro destra, che ha gia un candidato, l’ex senatore Roberto Ulivi.(r.t.)
1 commento:
Antonio... Leader politico INCONTRASTATO di OSTE... MASSIMO ESPONENTE PROVINCIALE DELLA LISTA LETTA...
Un po' di specchio la mattina no?
UMILTA' E LAVORO (un po' di piu'), con MENCHETTI e tutta la banda CONSIAG!!
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