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sabato 21 febbraio 2009

Archeoambiente. Reperti archeologici in centro

Si scava e si trovano reperti? e che problema c'è? Si chiamano gli esperti dell'Interporto, e gli si fa cementificare tutto... Gonfienti docet...
MV

da il Tirreno del 21/02/09
Dallo scavo spuntano reperti archeologici

PRATO. Basta scavare in centro per trovare reperti archeologici. E’ accaduto puntualmente anche in piazza Duomo, dove da qualche giorno sono in corso lavori dell’Enel per la sostituzione di una linea. Quando gli operai dell’impresa incaricata dall’Enel hanno aperto il cantiere su un lato della cattedrale si sono ben presto accorti che in mezzo al terriccio c’erano strutture architettoniche risalenti al passato. Ora sono al lavoro gli specialisti della Saci (Società archeologica Italia centrale): sembra si tratti dei resti di una torre medievale.

1 commento:

Anonimo ha detto...

NON A CASO...
"Inaspettatamente" si scoprono dei reperti in piazza del duomo.
Nessuno lo sapeva che in quel punto della piazza ci poteva essere qualcosa.
Nessuno.
Lo sapevano solo don Renzo Fantappié, che nella sua fondamentale (e monumentale) "Storia della città di Prato" ne parlava ampiamente di quali erano i confini della piazza fino all'allargamento della stessa quando venne abbattuto il battistero, intorno al 1295.
Lo sapevano il dott. Claudio Cerretelli, direttore del museo diocesano, lo sapevano TUTTI quelli che conoscono un minimo la storia della nostra città, io compreso, pur non essendo certo un luminare ma, a differenza di sedicenti tecnici dell'enel, almeno io leggo e m'informo.
Se m'informassi prima, magari non mi sorprenderei che, poi, i lavori si bloccano perchè -ad esempio- si trova la torre dei Levantini, che in quella zona avevano le loro abitazioni.
Tutto ciò sfiora il ridicolo.
Sappiamo benissimo cosa c'è nell'area ella piazza e gli unici dubbi sono se le fondamenta del battistero siano a 3 o 5 metri dalla fontana del pastorello (o del papero, come è chiamata dai pratesi) verso la statua del Mazzoni.
Chissà che in futuro non gli venga in mente di farci passare un bel tubo e non trovino ciò che resta di quel battisero, che se ne stava tranquillo indisturbato da oltre 700 anni.
Cosa succederebbe?
Che bisogna lasciar fare il progresso e procedere oltre, "bonificando" l'area dai reperti?
Sicuramente si troverebbe nella scomodissima posizione da "dover essere messo in discussione".
Eppure era lì.
Lo sapevano tutti.
O nessuno, come è stato per il sito di Gonfienti?
dave