TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

sabato 22 dicembre 2007

dal comitato di via Pier Cironi

Ciao a tutti e AUGURI!
Breve rapporto sull'incontro che diversi residenti di via Cironi hanno avuto con Rosita Mattei, assessori Giardi e Milone, Benigni e Berti di ASM Essegiemme nella sede della Circoscrizione Centro.
In via Cironi verranno tolti i panettoni di cemento che impediscono l'accesso a via Santa Margherita, la strada rimarrà nella zona pedonale, la sosta su un solo lato avrà l'orario di tutte le strade pedonali e quindi ci potrà essere la pulizia notturna. L'assessore Giardi ha chiaramente detto che non verranno messi i varchi elettronici perchè non ci sono i soldi.
Evito di commentare...Credo però che bisognerebbe cominciare una seria battaglia per i varchi elettronici, che da dieci anni ci vengono prospettati come unica soluzione al controllo degli accessi, ma che non risultano mai meritevoli di investimento.
E questo senza contare che il pagamento del permesso residenti doveva servire per finanziare le porte elettroniche, che il parere del comandante dei vigili urbani è sempre stato favorevole e che nel progetto dell'assessorato al centro storico sono espressamente menzionate.
Auguri a tutti (bondezirojn in esperanto)
Leonardo

1 commento:

Anonimo ha detto...

Via Cironi diventerà una strada strategica per uscire dal centro storico direttamente nella zona a traffico libero, cioè via san Giorgio, via santa Margherita e piazza Mercatale. Così la riqualificazione della piazza, così tante volte messa ad obiettivo dalla giunta, verrà fatta all'incontrario: ne risulterà un maggiore ingolfamento di traffico e quindi un maggior inquinamento di tutta la zona. Consideriamo anche che il primo colpo all'aumento del traffico su piazza Mercatale venne dato nell'estate 2005, aprendo il traffico verso il centro al sottopassaggio di viale Galilei: di lì a pochi mesi l'allora assessore Carlesi dette le dimissioni (per impossibilità a portare avanti il suo PUM, piano urbano di mobilità), al suo posto arrivò Giardi (!).
Ma chi va in macchina in centro? naturalmente i residenti, eppoi tutti quelli che scelgono il centro per passare da una parte all'altra della città, fidando su un quasi inesistente controllo degli accessi sia alle zone a traffico limitato che a quelle pedonali. Ecco perchè appoggio senza dubbio l'idea dei varchi elettronici: potremmo sensibilizzare i consiglieri comunali, a partire da Tommaso Rindi, per far pressione a favore della loro messa in opera?
Monica di via Cironi