Etruschi in centro.
di Francesco Fedi.
Ancora mistero sugli scavi archeologici in Piazza Duomo: nessun cartello, nessuna indicazione, niente di niente.
Impossibile risalire all'identità di un responsabile, come pure di un committente, ma soprattutto del perchè, improvvisamente, qualcuno commissiona a qualcun altro uno scavo archeologico in una piazza pubblica all'interno del centro storico di Prato.
Inoltro un'ulteriore immagine fotografica recapitatami da un conoscente, in cui è si vede lo scavo con alcuni attrezzi e materiali riposti in prossimità, all'interno dell'area transennata.
L'immagine è interessante perchè, fra i vari oggetti ritratti, è possibile notare una valigetta di plastica con su scritto "S.A.C.I. - Società Archeologica del Centro Italia s.r.l. - Ancona".
Da una banale ricerca in rete si ottiene quanto segue:
S.A.C.I. - Società Archeologica del Centro Italia - srlVia Del Commercio 21, Ancona, AN 60100 tel.: (07) 1280 0005 fax: (07) 1283 9506 http://www.saciarcheo.it Info S.A.C.I. - Società Archeologica del Centro Italia - srlLa SACI progetta ed esegue scavi archeologici sia d'emergenza, sia di ricerca ed effettua ricerche di superficie per conto di committenti pubblici e privati, in collaborazioni con Enti- Fondazioni nazionali ed esteri.. Opera nel settore del restauro di materialimobili, come i reperti provenienti dallo scavo archeologico, o immobili, quali strutture in situ o edifici di interesse storico - artistico. La SACI s.r.l. dispone dci equipe specializzta nel restauro di qualsiasi manufatto ceramico, metallico, lapideo, osseo, ligneo e di qualsiasi struttura architettonica in situ, di carattere storico, artistico e archeologico.
La S.A.C.I. promuove conferenze, seminari, convegni ed inoltre organizza e gestisce strutture museali per conto di Enti locali e privati.
La SACI s.r.l. fornisce diversi servizi specializzati anche nel settore del rilievo e della fotografia mediante personale esperto tra cui architetti, topografi e tecnici operanti nel settore delle restituzioni grafiche con planimetrie e prospetti.
A tutto ciò segue una sintesi interpretativa con ricostruzioni ipotetiche di edifici ancora parzialmente conservati in elevato e in fondazioni, attraverso elaborazioni tridimensionali assonometriche e prospettiche. La SACI offre, inoltre la prospezione del sottosuolo o di strutture murarie, effettuata mediante tecnologia Radar, (GPR) -Ground Penetrating Radar: è una tecnica non distruttiva che rende possibile l'individuazione e l'identificazione di manufatti interrati quali mura, tombe, fondazioni e cavità presenti anche a notevoli profondità.
La SACI s.r.l., grazie a specialisti in varie discipline tra i quali osteologi, archeobotanici e geologi, è in grado di operare campionamenti mirati e contestualizzazioni in siti archeologici che permettono di non perdere utili informazioni e di effettuare le successive analisi scientifiche di laboratorio avvalendosi, dove richiesto, di collaborazioni di Enti ed Istituti nazionali ed esteri.
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