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La mer, la fin...

lunedì 30 marzo 2009

Prato verso le amministrative. Taiti, Milone e Apogeo

Letteralmente, per la vicenda Apogeo siamo alla resa dei conti... Anche politici, visto il "j'accuse", a nostro parere fondato, da parte di Taiti all'ex assessore allo Sport Milone, perlomeno dal punto di vista politico.
Perché centoquarantamila euro di debiti da ripianare non sono una bazzecola...
MV

da la Nazione del 30/03/09

Apogeo lascia un maxi buco E Taiti attacca Milone
Ecco gli importi richiesti alle associazioni
IL CONSIGLIERE comunale Massimo Taiti (nella foto) torna ad accendere i riflettori sulla questione Apogeo che «sta arrivando alla sua drammatica conclusione» sottolinea. Proprio in questi giorni i liquidatori di Apogeo hanno inviato le lettere che richiedono la rifusione delle perdite di bilancio accumulatesi durante la gestione delle piscine comunali. Si tratta di cifre pesanti «che sicuramente rischiano di mettere in difficoltà i soci di Apogeo».
Secondo Taiti sono stati richiesti: a Futura Nuoto 140mila euro per il ripiano del deficit più 60mila euro per l’utilizzo delle piscine comunali da parte della società; ad Aics, Csi, Uisp, Cgfs e Comune di Prato ciascuno 140mila.
«L’importo complessivo accertato del deficit di bilancio durante la gestione di Apogeo assommerebbe dunque a 840mila euro che conferma l’entità del “buco” che era stato ventilato negli anni scorsi» sottolinea Taiti. E punta il dito sull’ex assessore Milone: «Situazione diversa da quella che dichiarava l’allora assessore allo sport Aldo Milone che non pare imputabile alla “famosa” perdita d’acqua alla piscina di Via Roma, bensì, ad una gestione incapace di valutare costi e ricavi dell’attività».
E ancora: «Non può essere sottaciuto che la responsabilità principale del default di Apogeo è da attribuire, politicamente e amministrativamente, all’ex assessore allo Sport, Aldo Milone - continua Taiti - al quale deve essere imputato il mancato controllo sulla gestione di Apogeo, anche in considerazione che la presidenza della società era affidata ad un dirigente del settore Sport. Purtroppo è da addebitare a Milone anche il fallimento del Trofeo Città di Prato, storica agenzia per la promozione dello sport nella scuola che, per fortuna e per l’impegno di tutto lo sport pratese, oggi rinasce a nuova vita anche grazie al fattivo contributo del nuovo Assessore allo Sport Gerardina Cardillo. Dispiace dover constatare che un amministratore pubblico che ha causato questi grandi guai sportivi ed economici a Prato ed ai pratesi, abbia trovato il coraggio di porre la sua candidatura addirittura a sindaco della città. Davvero non osiamo pensare a quali altri danni e malestri potrebbero arrivare all’amministrazione della cosa pubblica pratese ove i cittadini volessero dare fiducia alla sua candidatura».

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