In occasione del presidio di "controinformazione" durante lo svolgimento del town meeting, sono state intervistate ben 93 persone delle 110/140 (sembra che il numero sia variato durante il corso della giornata, per arrivi in ritardo e defezioni durante lo svolgimento dei lavori) partecipanti all'evento.Giusto per dare un'anticipazione dei dati che verranno presentati nella prossima settimana, vorremmo mettere a confronto le dichiarazioni di Luca Roti, capogruppo del PD in consiglio comunale, e il risultato della prima domanda posta ai cittadini che - è bene ricordarlo - sono il campione scelto dal comune.
da la Nazione del 28/03/09
"I fatti dimostrano è stato invece vasto e diffuso l’ambito della discussione, una vera prova di “ascolto” della città, che ha dato ottimi risultati." (Luca Roti)
domanda
E' a conoscenza del processo partecipativo svolto dal Comune di Prato da maggio a dicembre del 2008?
Risposte:
SI: 34 (36,56%)
NO: 59 (63,44%)
- se sì , da quanto tempo ?
(1) meno di due settimane: 6 (17,64%)
(2) da un mese: 8 (23,52%)
(3) da tre mesi: 8 (23,52%)
(4) da maggio dello scorso anno: 12 (35,29%)
Quindi, complessivamente, dei 34 che hanno dichiarato di essere stati a conoscenza del "processo partecipativo" tanto osannato da Roti, il 64% ne è venuto a conoscenza solo dopo che questo era finito.
Ricordiamo infatti che l'ultimo incontro della prima parte del processo partecipativo si è ufficialmente tenuto il 19 dicembre dello scorso anno, con il convegno sul Centro storico.
Possiamo quindi tranquillamente dire che quasi il novanta per cento degli intervistati, a dicembre dello scorso anno, non erano minimamente a conoscenza dell'esistenza di un processo partecipativo che doveva essere di "avvicinamento" alla definizione dello Statuto del Territorio.
Vogliamo, allora, confrontarci sui dati e sui "fatti"?
MV
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