Seguendo l'oculata politica pratese di "valorizzazione" dei ritrovamenti archeologici, siamo sicuri che i resti romani individuati nei lavori per la nuova scuola di Paperino verranno opportunamente sepolti sotto una colata di cemento, a mo' di Gonfienti...
MV
da la Nazione del 01/05/09
Scuola di Paperino il «giallo» dei reperti
Trovati resti romani: incognita tempi
GIALLO sulle nuove scuole elementari di Paperino: alcuni reperti romani sono stati trovati proprio nella zona in cui sono già partiti da alcuni mesi i lavori di scavo e i residenti della frazione sono molto preoccupati per il rischio che i lavori subiscano blocchi o rallentamenti. Da anni i cittadini attendono la nuova scuola.
A UN PRIMO esame i reperti potrebbero essere i resti di una antica fornace: sono stati ritrovati ai margini dell’area di scavo e questo, almeno per ora, ha consentito il proseguio dei lavori. «Il cantiere per ora non è bloccato – tengono a precisare dal Comune – proprio perché i resti romani sono stati rinvenuti in una zona marginale dell’area di scavo ed è ancora da verificare se si tratti o meno di una antica fornace. Di comune accordo con la soprintendenza dei beni archeologici della Toscana stiamo verificando la situazione, ma i lavori per adesso proseguono». Lunedì verranno effettuati ulteriori sopralluoghi su tutta l’area del cantiere: sarà il giorno della verità per riuscire a capire se il cantiere all’angolo tra via di Como e via Rodari potrà proseguire senza intoppi.
L’INTERVENTO di costruzione, suddiviso in due lotti successivi, prevede la realizzazione di una nuova scuola elementare con palestra annessa, composta da 10 aule, vari laboratori, una biblioteca, ampi spazi per l’ingresso e la mensa, oltre a tutta la parte esterna con percorsi pedonali, aree verdi, recinzioni. Un investimento di quasi 3,3 milioni di euro da parte del Comune, che occuperà una superficie di 9600 metri quadri, un terzo dei quali comprendenti le aule e le attrezzature della scuola, nonché la palestra, che a sua volta doveva comprendere gli spogliatoi per alunni e insegnanti, un magazzino attrezzi, un pronto soccorso e un piccolo spazio per il custode, e che avrebbe potuto essere anche utilizzata dagli abitanti del quartiere. Due edifici dedicati alle aule, ai laboratori e alle attività didattiche; uno interamente occupato dalla grande palestra del quartiere.
LA NUOVA SCUOLA elementare è una prima soluzione alle richieste di nuovi servizi in una zona sempre più densamente popolata da giovani nuclei familiari con figli a carico. Secondo le previsioni inziali, dovevano essere cinque le nuove sezioni che avrebbero dovuto accogliere 125 bambini già a partire dal prossimo anno scolastico, agendo in contemporanea con le vecchie scuole primarie di Paperino, mantenute in funzione per il tempo necessario al completamento del secondo lotto. Il secondo lotto dovrebbe portare complessivamente i nuovi posti disponibili a quota 250, raddoppiando il numero delle nuove sezioni. Non è chiaro quando i due lotti saranno terminati, il ritrovamento dei reperti può essere un ulteriore ostacolo.
Leonardo Montaleni
MV
da la Nazione del 01/05/09
Scuola di Paperino il «giallo» dei reperti
Trovati resti romani: incognita tempi
GIALLO sulle nuove scuole elementari di Paperino: alcuni reperti romani sono stati trovati proprio nella zona in cui sono già partiti da alcuni mesi i lavori di scavo e i residenti della frazione sono molto preoccupati per il rischio che i lavori subiscano blocchi o rallentamenti. Da anni i cittadini attendono la nuova scuola.
A UN PRIMO esame i reperti potrebbero essere i resti di una antica fornace: sono stati ritrovati ai margini dell’area di scavo e questo, almeno per ora, ha consentito il proseguio dei lavori. «Il cantiere per ora non è bloccato – tengono a precisare dal Comune – proprio perché i resti romani sono stati rinvenuti in una zona marginale dell’area di scavo ed è ancora da verificare se si tratti o meno di una antica fornace. Di comune accordo con la soprintendenza dei beni archeologici della Toscana stiamo verificando la situazione, ma i lavori per adesso proseguono». Lunedì verranno effettuati ulteriori sopralluoghi su tutta l’area del cantiere: sarà il giorno della verità per riuscire a capire se il cantiere all’angolo tra via di Como e via Rodari potrà proseguire senza intoppi.
L’INTERVENTO di costruzione, suddiviso in due lotti successivi, prevede la realizzazione di una nuova scuola elementare con palestra annessa, composta da 10 aule, vari laboratori, una biblioteca, ampi spazi per l’ingresso e la mensa, oltre a tutta la parte esterna con percorsi pedonali, aree verdi, recinzioni. Un investimento di quasi 3,3 milioni di euro da parte del Comune, che occuperà una superficie di 9600 metri quadri, un terzo dei quali comprendenti le aule e le attrezzature della scuola, nonché la palestra, che a sua volta doveva comprendere gli spogliatoi per alunni e insegnanti, un magazzino attrezzi, un pronto soccorso e un piccolo spazio per il custode, e che avrebbe potuto essere anche utilizzata dagli abitanti del quartiere. Due edifici dedicati alle aule, ai laboratori e alle attività didattiche; uno interamente occupato dalla grande palestra del quartiere.
LA NUOVA SCUOLA elementare è una prima soluzione alle richieste di nuovi servizi in una zona sempre più densamente popolata da giovani nuclei familiari con figli a carico. Secondo le previsioni inziali, dovevano essere cinque le nuove sezioni che avrebbero dovuto accogliere 125 bambini già a partire dal prossimo anno scolastico, agendo in contemporanea con le vecchie scuole primarie di Paperino, mantenute in funzione per il tempo necessario al completamento del secondo lotto. Il secondo lotto dovrebbe portare complessivamente i nuovi posti disponibili a quota 250, raddoppiando il numero delle nuove sezioni. Non è chiaro quando i due lotti saranno terminati, il ritrovamento dei reperti può essere un ulteriore ostacolo.
Leonardo Montaleni
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