TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

sabato 2 maggio 2009

Firenze. Meno seghe, si va in procura.

Firenze, 2 maggio 2009

DUE ESPOSTI ALLA PROCURA CONTRO GLI ABBATTIMENTI DI ALBERI IN VIA GORDIGIANI E VIA BUONSIGNORI.
TOMMASO GRASSI : “QUELLE ALBERATURE DOVEVANO ESSERE SALVATE”

Stamani il Consigliere uscente del Quartiere 5, il verde Tommaso Grassi (candidato per il Consiglio Comunale nella lista “Spini per Firenze”), ha raccolto le firme dei cittadini sotto due esposti alla Procura per gli abbattimenti annunciati di 9 platani in Viale Redi e di altri 32 alberi di varie specie purtroppo già effettuati in Via Buonsignori e Via Gordigiani.

“Il primo esposto riguarda i 9 platani di Viale Redi – spiega Tommaso Grassi – il cui apparato radicale è stato gravemente danneggiato per l’incuria della ditta esecutrice dei lavori di messa in sicurezza del Mugnone: già su questo erano intervenute l’Arpat e il Comune con segnalazioni ai Magistrati, che sembrano però cadute nel vuoto. E’ il caso quindi di fare un esposto formale, firmato da più cittadini possibile, in modo che chi di dovere se ne debba occupare.”

“Il secondo riguarda gli abbattimenti, già effettuati, in Via Buonsignori e Via Gordigiani, abbattimenti per i quali la ditta ha chiesto e ottenuto il benestare del Comune, che lo ha concesso riferendosi al progetto così come approvato l’11 agosto 2007: peccato però che il Genio Civile della Regione Toscana avesse prescritto alcune modifiche, in seguito anche ad una sollecitazione e ad una controproposta che, come Verdi, avevamo avanzata, consentendo una completa salvaguardia delle alberature.”

“Addirittura, se si consultano le carte e i disegni della Linea 2 della tramvia depositati in Comune - per capirsi, le carte in base alle quali sono stati effettuati gli espropri (!!) - esse riportano chiaramente le alberature di Via Buonsignori ancora in piedi !”

“Mi pare che i dati ufficiali evidenzino abusi ed incuria delle ditte che effettuano i lavori, e, in un caso, anche dell’Amministrazione Comunale.”“Sarà chi di dovere a giudicare: di sicuro, ci hanno rimesso i cittadini e la qualità dell’ambiente”- conclude Tommaso Grassi.

Tommaso Grassi
Candidato in Consiglio Comunale di Firenze

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