Un appello importante!
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da Il Tirreno del 23/07/08
Emergency, pochi ragazzi per tante attività
La sede è a Maliseti: «Abbiamo sempre bisogno di una mano»
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da Il Tirreno del 23/07/08
Emergency, pochi ragazzi per tante attività
La sede è a Maliseti: «Abbiamo sempre bisogno di una mano»
PRATO. La necessità di volontari non finisce mai. Specialmente per un’organizzazione umanitaria come Emergency, che ha una sede (nata nel febbraio 2003) anche a Prato, al Circolo Arci di Maliseti. Ne parlano Fabiana Carosella e Serena Montoni, responsabili del Gruppo Scuola: «In pratica - spiega Fabiana - ci occupiamo degli incontri con i ragazzi delle scuole dove spieghiamo le nostre attività e le nostre iniziative. Ma il gruppo di Emergency non fa parte del Progetto Scuola regionale, che si occupa di presentare attività di volontariato. Siamo indipendenti». «In realtà - continua Serena - non ci occupiamo solo del Gruppo Scuola. Noi quindici, a seconda delle necessità e delle disponibilità, ci passiamo gli incarichi. In generale ci dividiamo i compiti secondo le capacità di ognuno, ma non è sempre facile, assolvere a tutti i compiti».
In merito alle attività del gruppo prosegue Fabiana: «Come gruppo ci occupiamo di organizzare banchini per esposizioni dove vendiamo magliette, spille ed altro; incontri con medici di Emergency, cene. Però non è che siamo noi che chiediamo disponibilità di spazi, ma aspettiamo che siano gli altri a chiamarci spontaneamente, proprio perchè non vogliamo essere invadenti o onnipresenti. Andiamo dove la gente ci vuole. Che sia una festa dell’Unità o un festival musicale, come recentemente al Blackout Festival di Galceti». «Quando invece si tratta di raccolte fondi - spiega Serena - siamo noi, insieme alle altre sedi più vicine a noi, che organizziamo il tutto. Ad esempio quest’anno abbiamo messo in piedi come regione, anche se poi è diventata a livello nazionale, una raccolta fondi per portare delle valvole cardiache in Sudan. Solo la Toscana ha raccolto 30.000 euro». Poi Serena continua parlando del rapporto con la stampa: «Devo dire che non abbiamo mai avuto grande spazio sui giornali. Giusto qualche trafiletto. Per esempio una nostra iniziativa del 2005-2006, riguardante una raccolta di soldi per comprare un’ambulanza da portare in Cambogia, è passata inosservata. Ci occorrevano 34.000 euro e tra l’altro, alla fine, ne raccogliemmo molti di più tanto che ne comprammo due. Abbiamo anche un giornale trimestrale di Emergency, ma ci occorrerebbe un addetto stampa». Poi Fabiana conclude dicendo: «Tra i nostri progetti futuri, vogliamo organizzare qualcosa il 10 dicembre, per il 60º anniversario della Carta dei Diritti dell’Uomo, insieme ad Amnesty International, Unicef ed altre organizzazioni umanitarie anche a livello più territoriale. Inoltre vorrei ricordare a chiunque fosse realmente interessato a darci una mano, che può contattarci quando vuole, accettiamo volontari di tutte le età». Per saperne di più: www.emergency.it oppure la mail della sede di Prato emergency.prato@tiscali.it o il numero 3476268785.
Mirko Ciardi
In merito alle attività del gruppo prosegue Fabiana: «Come gruppo ci occupiamo di organizzare banchini per esposizioni dove vendiamo magliette, spille ed altro; incontri con medici di Emergency, cene. Però non è che siamo noi che chiediamo disponibilità di spazi, ma aspettiamo che siano gli altri a chiamarci spontaneamente, proprio perchè non vogliamo essere invadenti o onnipresenti. Andiamo dove la gente ci vuole. Che sia una festa dell’Unità o un festival musicale, come recentemente al Blackout Festival di Galceti». «Quando invece si tratta di raccolte fondi - spiega Serena - siamo noi, insieme alle altre sedi più vicine a noi, che organizziamo il tutto. Ad esempio quest’anno abbiamo messo in piedi come regione, anche se poi è diventata a livello nazionale, una raccolta fondi per portare delle valvole cardiache in Sudan. Solo la Toscana ha raccolto 30.000 euro». Poi Serena continua parlando del rapporto con la stampa: «Devo dire che non abbiamo mai avuto grande spazio sui giornali. Giusto qualche trafiletto. Per esempio una nostra iniziativa del 2005-2006, riguardante una raccolta di soldi per comprare un’ambulanza da portare in Cambogia, è passata inosservata. Ci occorrevano 34.000 euro e tra l’altro, alla fine, ne raccogliemmo molti di più tanto che ne comprammo due. Abbiamo anche un giornale trimestrale di Emergency, ma ci occorrerebbe un addetto stampa». Poi Fabiana conclude dicendo: «Tra i nostri progetti futuri, vogliamo organizzare qualcosa il 10 dicembre, per il 60º anniversario della Carta dei Diritti dell’Uomo, insieme ad Amnesty International, Unicef ed altre organizzazioni umanitarie anche a livello più territoriale. Inoltre vorrei ricordare a chiunque fosse realmente interessato a darci una mano, che può contattarci quando vuole, accettiamo volontari di tutte le età». Per saperne di più: www.emergency.it oppure la mail della sede di Prato emergency.prato@tiscali.it o il numero 3476268785.
Mirko Ciardi
1 commento:
necessita di verificare:)
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