Animali. Vacanze senza abbandoni.

Firenze, 25 Luglio 2008

Abbiamo svolto un’indagine finalizzata ad arginare il fenomeno dell'abbandono, motivo - soprattutto nel periodo estivo - di notevole impegno e dispiego di energie per le associazioni animaliste, le forze dell'ordine, i singoli cittadini, che spesso si trovano a soccorrere animali abbandonati per le strade senza poi sapere come fare per rintracciarne il padrone. L’indagine riguarda le strutture che si sono dette disponibili ad accogliere animali domestici (sono state contattate 414 strutture in tutta Italia di cui 413 hanno aderito e una sola soltanto non ha dato il consenso).
Le strutture toscane sono molte, in maggioranza rispetto alle altre regioni… 96 . In Toscana il numero presunto di cani randagi si aggira intorno a 2.210 animali, 135.000 gatti randagi.. i canili rifugio sono 32 e i canili sanitari 28.

Gli animali, se non muoiono incidentati o stremati, finiscono per affollare canili e gattili e le emergenze diventano davvero ingestibili per volontari, attivisti, associazioni e servizi comunali.
L'abbandono non è soltanto un dramma per gli animali che lo subiscono, ma anche per gli automobilisti: le stime rilevate da Lega nazionale per la difesa del cane, Gaia, Lav - visibili anche sul sito della Provincia di Milano - mostrano un'alta percentuale di incidenti causati da animali vaganti su strade ad alta velocità.
Promuoveremo e divulgheremo in rete, come gia' fatto nei giorni scorsi, l'elenco, suddiviso per regioni e reso possibile grazie al lavoro di molte associazioni, di tutte le strutture (alberghi, Agriturismi, Bed & Breakfast, residence ecc) che accettano animali.

L'indagine sulle disponibilità svolto da parte delll'Associazione no profit "Animali sull'Arca", (presente alla conferenza stampa Cristina Zuani) WWW.ANIMALISULLARCA.IT , può già vantare una nutrita lista di consensi raccolti e ordinati scrupolosamente.
Tutti gli albergatori interpellati hanno dato piena disponibilità e si sono offerti con numerose agevolazioni e proposte (come per esempio la richiesta di un supplemento giornaliero); fra le varie agevolazioni abbiamo riscontrato anche la disponibilità di accoglienza in strutture con spazi aperti che mettono a disposizione anche il sostegno di un dog sitter dando modo – per esempio - ai proprietari degli animali di potersi allontanare per fare escursioni.
Ogni comune dovrebbe garantire la presenza di strutture che accolgano animali domestici, considerando anche l'incremento turistico che ne deriverebbe. Ogni cittadino che possiede un animale deve potersi spostare agevolmente senza l'obbligo di lasciare il proprio amato in qualche pensione (per i pochi che possono permetterselo), al peggio in canile, o per strada se per svariate ragioni non può più tenerlo.
A questo proposito - precisa il Portavoce Regionale Mauro Romanelli - i Verdi Toscani si faranno promotori presso i Comuni e presso le strutture Provinciali di Promozione Turistica e di servizi al cittadino, affinchè realizzino un accurato censimento delle strutture disponibili ad ospitare animali, sollecitando anche le associazioni di categoria a muoversi in tal senso.


Info:
Serena Ruffili 3355935485
Mauro Romanelli 3341162260