Qualcosa buca il il muro del silenzio... è una flebile voce o un grido in lontananza?
dal Tirreno di Domenica 13 luglio
mv
Romagnoli ha fatto bene
e merita la riconferma
La disponibilità del sindaco ad accettare un’eventuale ricandidatura per la prossima legislatura, mi appare coerente e ben motivata. Romagnoli ha governato la città in uno dei contesti più difficili dal dopoguerra ad oggi. Lo ha fatto assicurando, con una politica di bilancio virtuosa, il giusto sostegno a una città che andava perdendo 15.000 posti di lavoro a causa della congiuntura pesantissima del distretto tessile. Lo ha fatto governando la fase di stabilizzazione migratoria venutasi a creare per effetto dell’onda lunga della sanatoria Bossi-Fini per effetto dei ricongiungimenti familiari assicurando l’inclusione e il diritto allo studio per tutti. Lo ha fatto intessendo una relazione proficua con tutti gli attori istituzionali dell’area metropolitana. Mai come durante questa legislatura i rapporti istituzionali fra i maggiori comuni dell’area sono stati così intensi e proficui. Lo ha fatto pur in condizioni difficilissime garantendo la politica degli investimenti infrastrutturali.
Le valutazioni sull’operato di un sindaco debbono essere riferite alle condizioni di partenza e alla congiuntura entro in cui si muove il suo operato. Romagnoli ha creato le premesse affinchè si compia quella trasformazione necessaria per far tornare Prato competitiva e proiettata verso un diverso modello di sviluppo che generi benessere e occupazione.
Invito tutti a riflettere: Romagnoli è il muratore che ha realizzato le fondamenta di questo rilancio e ora deve completare le finiture dell’edificio che sta realizzando.
Mi auguro che questo sia il sentimento ispirato dalla ragione che vorrà prevalere in città.
Moreno Zazzeri (consigliere comunale)
dal Tirreno di Domenica 13 luglio
mv
Romagnoli ha fatto bene
e merita la riconferma
La disponibilità del sindaco ad accettare un’eventuale ricandidatura per la prossima legislatura, mi appare coerente e ben motivata. Romagnoli ha governato la città in uno dei contesti più difficili dal dopoguerra ad oggi. Lo ha fatto assicurando, con una politica di bilancio virtuosa, il giusto sostegno a una città che andava perdendo 15.000 posti di lavoro a causa della congiuntura pesantissima del distretto tessile. Lo ha fatto governando la fase di stabilizzazione migratoria venutasi a creare per effetto dell’onda lunga della sanatoria Bossi-Fini per effetto dei ricongiungimenti familiari assicurando l’inclusione e il diritto allo studio per tutti. Lo ha fatto intessendo una relazione proficua con tutti gli attori istituzionali dell’area metropolitana. Mai come durante questa legislatura i rapporti istituzionali fra i maggiori comuni dell’area sono stati così intensi e proficui. Lo ha fatto pur in condizioni difficilissime garantendo la politica degli investimenti infrastrutturali.
Le valutazioni sull’operato di un sindaco debbono essere riferite alle condizioni di partenza e alla congiuntura entro in cui si muove il suo operato. Romagnoli ha creato le premesse affinchè si compia quella trasformazione necessaria per far tornare Prato competitiva e proiettata verso un diverso modello di sviluppo che generi benessere e occupazione.
Invito tutti a riflettere: Romagnoli è il muratore che ha realizzato le fondamenta di questo rilancio e ora deve completare le finiture dell’edificio che sta realizzando.
Mi auguro che questo sia il sentimento ispirato dalla ragione che vorrà prevalere in città.
Moreno Zazzeri (consigliere comunale)
2 commenti:
Ma quale sindaco muratore!
E' stato distante dai suoi concittadini, sempre con quell'atteggiamento altezzoso...Ha fatto gli interessi dei più forti, delle lobbies cittadine, ecco cosa ha fatto. Come me molte persone: non ci siamo sentiti rappresentati da lui.
Nel caso ce lo ritrovassimo davanti, io non lo voterò.
Lia
Immagino che Zazzeri abbia voluto essere seplicemente sarcastico: non intravedo una diversa lettura del suo post...
Francesco Fedi
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