Dalla Gran Bretagna un nuovo mezzo per catturare l'energia del mare
L'energia del moto ondoso è rimasta a lungo ai margini della ricerca.
Ora sembra vivere una stagione di grande fortuna e ogni settimana riserva nuove notizie su prototipi e tecnologie.
L'ultimo arriva dalla Gran Bretagna dove la Checkmate SeaEnergy ha creato un modello indicato col nome di Anaconda, un tubo di gomma che potrebbe catturare energia pari un megawatt al costo di 12 centesimi al kilowattora e sarebbe quindi già concorrenziale rispetto ad altre tecnologie attualmente sfruttate a livello commerciale.
Al momento ne esiste un prototipo da laboratorio quindi non sono note le prestazioni dellíimpianto in un ambiente marino vero. Data la sua semplicitaí, i costi sono minimi e la manutenzione assai più semplice rispetto agli impianti da maree in via di realizzazione.
All'interno dell'Anaconda un liquido si sposta orizzontalmente spinto dalle onde azionando una turbina situata a un capo del tubo. Ciascun tubo sarebbe lungo otto metri con 25 centimetri di diametro, ancorato al fondo del mare.
La fase sperimentale durerà adesso tre anni.
(modusvivendi.it)
TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!
La mer, la fin...
giovedì 17 luglio 2008
Energia. Sfruttare le onde.
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