Comunicato Stampa - Bruxelles, 4 maggio 2009
Prodotti di foca
Si avvicina il divieto dei prodotti di foca: finalmente le foche protette grazie al Parlamento europeo
Oggi il parlamento europeo a larga maggioranza (550 voti a favore 49 contrari) ha votato per il divieto in tutta l'Unione europea della commercializzazione dei prodotti derivati dalle foche sulla base del compromesso raggiunto tra Parlamento e il Consiglio della UE. Rimangono due deroghe al divieto, una per le popolazioni Inuit, e l'altra per quanto riguarda i prodotti derivati dalle foche frutto della caccia, regolamentate dalla legislazione nazionale, finalizzata a gestire in modo sostenibile le riserve ittiche e solo per scopi non lucrativi e non commerciali.
Monica Frassoni, capolista di Sinistra e Libertà per il Nord Ovest, e Presidente dei Verdi/ALE al Parlamento Europeo ha dichiarato:
"Il voto di oggi è una bella vittoria. Si tratta di un importante passo avanti nella protezione degli animali. La crudele pratica della caccia alla foca verrà finalmente limitata dal regolamento votato oggi che entrerà in vigore in via definitiva nel 2010. Peccato aver aspettato fino ad oggi per varare il divieto di commercializzazione che esiste da tempo in alcuni Stati membri. Resta il fatto che il voto di oggi ha dimostrato come il Parlamento europeo abbia saputo tenere a bada la forte pressione della lobby dell'industria della caccia alla foca cosi come il tentativo di alcuni Stati membri che avrebbero voluto svuotare il regolamento sostituendo il divieto con un sistema di etichettatura."
"Bisogna inoltre rilevare, a dimostrazione del ruolo positivo del Parlamento nel processo legislativo europeo, che quanto votato oggi è una versione nettamente migliore di quanto era stato proposto dalla Commissione europea. L'esecutivo aveva, infatti, proposto una deroga per le foche uccise senza sofferenze inutili. Si sarebbe trattato di una disposizione vaga e di difficilissima applicazione pratica con un sistema complesso di certificazione."
"Quanto deciso oggi con il sostegno di tutti i gruppi politici e basato sull'approccio promosso dai Verdi" conclude l'esponente di Sinistra e Libertà " permetterà di proteggere in modo efficace le popolazioni di foche. Possiamo dire che si tratta di un voto storico."
Prodotti di foca
Si avvicina il divieto dei prodotti di foca: finalmente le foche protette grazie al Parlamento europeo
Oggi il parlamento europeo a larga maggioranza (550 voti a favore 49 contrari) ha votato per il divieto in tutta l'Unione europea della commercializzazione dei prodotti derivati dalle foche sulla base del compromesso raggiunto tra Parlamento e il Consiglio della UE. Rimangono due deroghe al divieto, una per le popolazioni Inuit, e l'altra per quanto riguarda i prodotti derivati dalle foche frutto della caccia, regolamentate dalla legislazione nazionale, finalizzata a gestire in modo sostenibile le riserve ittiche e solo per scopi non lucrativi e non commerciali.
Monica Frassoni, capolista di Sinistra e Libertà per il Nord Ovest, e Presidente dei Verdi/ALE al Parlamento Europeo ha dichiarato:
"Il voto di oggi è una bella vittoria. Si tratta di un importante passo avanti nella protezione degli animali. La crudele pratica della caccia alla foca verrà finalmente limitata dal regolamento votato oggi che entrerà in vigore in via definitiva nel 2010. Peccato aver aspettato fino ad oggi per varare il divieto di commercializzazione che esiste da tempo in alcuni Stati membri. Resta il fatto che il voto di oggi ha dimostrato come il Parlamento europeo abbia saputo tenere a bada la forte pressione della lobby dell'industria della caccia alla foca cosi come il tentativo di alcuni Stati membri che avrebbero voluto svuotare il regolamento sostituendo il divieto con un sistema di etichettatura."
"Bisogna inoltre rilevare, a dimostrazione del ruolo positivo del Parlamento nel processo legislativo europeo, che quanto votato oggi è una versione nettamente migliore di quanto era stato proposto dalla Commissione europea. L'esecutivo aveva, infatti, proposto una deroga per le foche uccise senza sofferenze inutili. Si sarebbe trattato di una disposizione vaga e di difficilissima applicazione pratica con un sistema complesso di certificazione."
"Quanto deciso oggi con il sostegno di tutti i gruppi politici e basato sull'approccio promosso dai Verdi" conclude l'esponente di Sinistra e Libertà " permetterà di proteggere in modo efficace le popolazioni di foche. Possiamo dire che si tratta di un voto storico."
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