Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra europea
La stampa riporta la notizia che il Consiglio Comunale ha approvato ,per l’anno 2009, l’aumento del 3,5% della TIA. Si tratta di un aumento significativo, di una tassa già molto onerosa, che andrà a gravare in modo pesante su singoli, famiglie ed attività.
Inoltre ci lascia perplessi il fatto che in un momento di grande dibattito sulla questione dello smaltimento rifiuti, si proceda senza avanzare alcuna riflessione sul tipo di sistema,come ad esempio la differenziazione della raccolta, ed il riferimento con gli obbiettivi Regionali, la raccolta porta a porta ecc; né si ipotizzi, almeno come linea di tendenza, una modifica sostanziale per il calcolo della tassa legandola alla effettiva produzione dei rifiuti anziché a parametri del tutto aleatori ed abbastanza generici, come quelli attuali.
La questione dell’erogazione dei servizi ed il nodo delle Società Partecipate sono temi che dovranno essere affrontati con decisione dalle future Amministrazioni, certamente in termini di rapporto fra costi e qualità dei servizi,ma ancora di più per recuperare la dimensione e la finalità pubblica rispetto ad una subalternità alle logiche di globalizzazione del mercato, ed infine per sciogliere, una volta per tutte, l’intreccio fra Aziende e politica.
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