... a sostegno di Lorenzini...
MV
MV
da il Tirreno del 03/05/09
Da Idv alla Sinistra, ecco i candidati
Elezioni: le liste dei partiti che sostengono Lorenzini sindaco
Da Idv alla Sinistra, ecco i candidati
Elezioni: le liste dei partiti che sostengono Lorenzini sindaco
Coi comunisti Laura Antonelli e Fulvio Castellano. Manca ancora la lista Pd
RICCARDO TEMPESTINI
MONTEMURLO. In attesa della lista definitiva del Partito democratico, ecco i candidati degli altri partiti della coalizione di Centrosinistra, schierati per Mauro Lorenzini sindaco. Prima l’Italia dei valori, poi la Sinistra radicale, divisa fra Rifondazione comunista, “Sinistra e libertà” e Comunisti italiani. Ecco anche i candidati ai 4 collegi provinciali che spettano a Montemurlo.
Italia dei valori. Per il partito di Antonio Di Pietro, il capolista e probabile assessore è il giovane Gianluca Giancaterino, impiegato. Assieme a lui in lista Antonino Vinciprova, artigiano; Piero Massana, geometra; Antonella Mele, casalinga; Gabriele Cappellini, impiegato; Valentina Mineo, impiegata; Alessandro Pratesi, uno degli ultimi piccoli artigiani tessili rimasti sul territorio di Montemurlo; Gianna Nesi, giovane disoccupata; Immacolata Fiume, impiegata; Carolina Cuttano, pensionata; Massimiliano Dalla Porta, muratore e presidente dell’associazione che gestisce la posta di minimoto di Oste e padre del campione di minimoto di Montemurlo; Piero Solazzo, impiegato; Simone Chiocca, operaio; Andrea Cianfagna, impiegato; Nicola Gesualdi, architetto; Tatiana Orlandini; Simonetta Mugnaini, impiegata; Leandro Giannetti, impiegato.
«L’ordine della lista è casuale, variegata tra giovani e anziani, tra lavoratori e disoccupati, pensionati, uomini e donne» spiega Giancaterino. Per la provincia i candidati sono i cugini Gianluca e Fabio Giancaterino, Antonino Vinciprova, Nicola Gesualdi.
Sinistra e Libertà. Per la sinistra radicale, ecco la lista per il Comune di “Sinistra e libertà”, con candidati dall’area ex Rifondazione di Niki Vendola, ai socialisti di Nencini, passando per i Verdi e l’associazionismo locale.
Accanto alla consigliera uscente Ilaria Maffei e all’assessore Fausto Bagattini, ci sono più donne che uomini, ma anche una lista composta da giovani a partire dai 19 e fino a 48 anni, capeggiata da una giovane albanese. Sinistra e libertà sarà oggi pomeriggio a raccogliere firme per la presentazione della lista in piazza Amendola e in Piazza della libertà. Questa la lista: Brunilda Allko in Dyrmishi, 1978, mediatrice culturale; Michele Agostinelli, 1981, programmatore; Patrizia Caruso, 1969, disoccupata; Fausto Bagattini, 1978, assessore uscente e studente; Fabiola Gorelli, 1990, studentessa; Emanuele Bresci, 1974, insegnante; Maria Elvira Liscia, 1964, impiegata; Sebastian Bonacchi, 1978, studente universitario; Ilaria Maffei, 1983, maestra supplente e studentessa universitaria; Jacopo Ciani, 1981, musicista; Sara Meoni, 1983, studentessa universitaria; Leonardo Pecori, 1974, impiegato; Catia Nincheri, 1962, operaia; Simone Rindi, 1972, impiegato; Giuseppina Russo detta Giusy, 1980, baby sitter e barista; Roberto Silvestri, 1964, artigiano; Paola Serra, 1961, barista. E per i collegi provinciali Ilaria Maffei, Leonardo Pecori, Daniela Bagattini e Patrizia Caruso.
Comunisti italiani. Ecco i Comunisti Italiani che hanno contribuito con le proprie idee e proposte al programma elettorale con queste priorità: la salvaguardia della vocazione industriale di Montemurlo, la salvaguardia dell’occupazione e del territorio con particolare attenzione alla coesione sociale, alle problematiche della casa, della scuola e della salute.
La lista è così composta: Laura Antonelli, insegnante; Fulvio Castellani, operaio tessile; Giulia Pacini, studentessa; Mauro Biacchessi, vigile del fuoco; Chaiara Gori, studentessa; Tiziano Bonelli, artigiano; Claudio Filippi, bancario; Giacomo Fantoni, programmatore; Carlo Alberto Carletti, operatore ecologico; Valter Marini, pensionato; Piero Carboncini, artigiano; Giuseppe De Bartolis, agronomo; Alberto Guarnieri, commerciante; Simone Olivieri, ginecologo.
Rifondazione Comunista. Presenta una lista di diciotto candidati, con capolista il segretario del partito Alessio Laschi, che spiega il metodo adottato per la scelta «coinvolgere tutti coloro che in questi anni hanno contribuito alla vita stessa del partito e successivamente a coloro, indipendenti, che ci hanno accompagnato nelle nostre iniziative o che si sono avvicinati a noi da poco».
Ecco i candidati, Alessio Laschi, 28 anni, perito tessile; Juri Calandra, 32 anni, dipendente; Alessandro Tedino, 27 anni, barista; Massimo Tucci, 35 anni, disoccupato; Stefano Savoca, 36 anni artigiano; Stefano Mattei, pensionato 70 anni; Veronica Melani, 28 anni dottoressa in scienze politiche; Ignazia Russo, casalinga 44 anni; Daisy Messina, 18 anni disoccupata; Paolo Signori, 22 anni impiegato; Andreina Steri, 60 anni pensionata; Vincenzo Luchini, 47 anni operaio; Marco D’Addario, operaio 39 anni; Alessandro Tosetti, 63 anni pensionato; Anella Nicoletti, operaia 44 anni; Maria Fiorini, impiegata 43 anni; Jennifer Russo, 23 anni disoccupata; Roberto Carli, 61 anni artigiano.
Italia dei valori. Per il partito di Antonio Di Pietro, il capolista e probabile assessore è il giovane Gianluca Giancaterino, impiegato. Assieme a lui in lista Antonino Vinciprova, artigiano; Piero Massana, geometra; Antonella Mele, casalinga; Gabriele Cappellini, impiegato; Valentina Mineo, impiegata; Alessandro Pratesi, uno degli ultimi piccoli artigiani tessili rimasti sul territorio di Montemurlo; Gianna Nesi, giovane disoccupata; Immacolata Fiume, impiegata; Carolina Cuttano, pensionata; Massimiliano Dalla Porta, muratore e presidente dell’associazione che gestisce la posta di minimoto di Oste e padre del campione di minimoto di Montemurlo; Piero Solazzo, impiegato; Simone Chiocca, operaio; Andrea Cianfagna, impiegato; Nicola Gesualdi, architetto; Tatiana Orlandini; Simonetta Mugnaini, impiegata; Leandro Giannetti, impiegato.
«L’ordine della lista è casuale, variegata tra giovani e anziani, tra lavoratori e disoccupati, pensionati, uomini e donne» spiega Giancaterino. Per la provincia i candidati sono i cugini Gianluca e Fabio Giancaterino, Antonino Vinciprova, Nicola Gesualdi.
Sinistra e Libertà. Per la sinistra radicale, ecco la lista per il Comune di “Sinistra e libertà”, con candidati dall’area ex Rifondazione di Niki Vendola, ai socialisti di Nencini, passando per i Verdi e l’associazionismo locale.
Accanto alla consigliera uscente Ilaria Maffei e all’assessore Fausto Bagattini, ci sono più donne che uomini, ma anche una lista composta da giovani a partire dai 19 e fino a 48 anni, capeggiata da una giovane albanese. Sinistra e libertà sarà oggi pomeriggio a raccogliere firme per la presentazione della lista in piazza Amendola e in Piazza della libertà. Questa la lista: Brunilda Allko in Dyrmishi, 1978, mediatrice culturale; Michele Agostinelli, 1981, programmatore; Patrizia Caruso, 1969, disoccupata; Fausto Bagattini, 1978, assessore uscente e studente; Fabiola Gorelli, 1990, studentessa; Emanuele Bresci, 1974, insegnante; Maria Elvira Liscia, 1964, impiegata; Sebastian Bonacchi, 1978, studente universitario; Ilaria Maffei, 1983, maestra supplente e studentessa universitaria; Jacopo Ciani, 1981, musicista; Sara Meoni, 1983, studentessa universitaria; Leonardo Pecori, 1974, impiegato; Catia Nincheri, 1962, operaia; Simone Rindi, 1972, impiegato; Giuseppina Russo detta Giusy, 1980, baby sitter e barista; Roberto Silvestri, 1964, artigiano; Paola Serra, 1961, barista. E per i collegi provinciali Ilaria Maffei, Leonardo Pecori, Daniela Bagattini e Patrizia Caruso.
Comunisti italiani. Ecco i Comunisti Italiani che hanno contribuito con le proprie idee e proposte al programma elettorale con queste priorità: la salvaguardia della vocazione industriale di Montemurlo, la salvaguardia dell’occupazione e del territorio con particolare attenzione alla coesione sociale, alle problematiche della casa, della scuola e della salute.
La lista è così composta: Laura Antonelli, insegnante; Fulvio Castellani, operaio tessile; Giulia Pacini, studentessa; Mauro Biacchessi, vigile del fuoco; Chaiara Gori, studentessa; Tiziano Bonelli, artigiano; Claudio Filippi, bancario; Giacomo Fantoni, programmatore; Carlo Alberto Carletti, operatore ecologico; Valter Marini, pensionato; Piero Carboncini, artigiano; Giuseppe De Bartolis, agronomo; Alberto Guarnieri, commerciante; Simone Olivieri, ginecologo.
Rifondazione Comunista. Presenta una lista di diciotto candidati, con capolista il segretario del partito Alessio Laschi, che spiega il metodo adottato per la scelta «coinvolgere tutti coloro che in questi anni hanno contribuito alla vita stessa del partito e successivamente a coloro, indipendenti, che ci hanno accompagnato nelle nostre iniziative o che si sono avvicinati a noi da poco».
Ecco i candidati, Alessio Laschi, 28 anni, perito tessile; Juri Calandra, 32 anni, dipendente; Alessandro Tedino, 27 anni, barista; Massimo Tucci, 35 anni, disoccupato; Stefano Savoca, 36 anni artigiano; Stefano Mattei, pensionato 70 anni; Veronica Melani, 28 anni dottoressa in scienze politiche; Ignazia Russo, casalinga 44 anni; Daisy Messina, 18 anni disoccupata; Paolo Signori, 22 anni impiegato; Andreina Steri, 60 anni pensionata; Vincenzo Luchini, 47 anni operaio; Marco D’Addario, operaio 39 anni; Alessandro Tosetti, 63 anni pensionato; Anella Nicoletti, operaia 44 anni; Maria Fiorini, impiegata 43 anni; Jennifer Russo, 23 anni disoccupata; Roberto Carli, 61 anni artigiano.
Nessun commento:
Posta un commento