ENERGIA. RUBBIA: ESITI DRAMMATICI DA USO DI COMBUSTIBILI FOSSILI (ANSA)
ROMA, 12 Giugno - L'uso dei combustibili fossili come fonte primaria di energia e' da ''ridurre sostanzialmente al fine di evitare intollerabili cambiamenti climatici'': per il Nobel Carlo Rubbia e' ora di pensare a nuove fonti, prime fra tutte solare e ''una nuova forma'' di nucleare.
Nella cerimonia di chiusura dell'anno accademico celebrata oggi dall'Accademia dei Licei, Rubbia ha affermato che si può ''predire con alto livello di certezza che l'uso continuato dei combustibili fossili, senza restrizioni, modifichera' in maniera drammatica il clima della Terra, in modi che impatterebbero in pratica su ogni organismo vivente''.
Si puo' infatti calcolare, ha aggiunto, che ''ogni goccia di energia prodotta bruciando dei fossili e' moltiplicata dal pianeta piu' di cento volte dalla susseguente cattura della luce solare prodotta dalle emissione di CO2''.
Si tratta, per il Nobel, dell'inizio ''di un'immensa rivoluzione che influenzera' il comportamento futuro di quasi tutte le specie animali e vegetali viventi sulla Terra, inclusi gli esseri umani, la causa primaria del fenomeno''. Oggi, ha osservato, si consuma appena un millesimo dell'energia solare disponibile sulla Terra e si calcola che la superficie necessaria per generare entro il
TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!
La mer, la fin...
lunedì 16 giugno 2008
Rubbia: Se si continua così...
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