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La mer, la fin...

mercoledì 30 gennaio 2008

L'esperienza di Capannori

Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata dal Comune di Capannori ai consiglieri regionali toscani, che contiente ottimi spunti di riflessione.

MV

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Gentile Consigliere regionale,

in queste settimane di emegenza rifiuti in Campania, il Comune di Capannori, unico Comune italiano ad aver aderito al progetto internazionale RIFIUTI ZERO, vede crescere il proprio primato in Toscana ed anche al di fuori dei confini regionali per la percentuale raggiunta nella raccolta differenziata dei rifiuti, grazie all'introduzione, nel 2005, della raccolta 'porta a porta' che ha dato ottimi risultati.
E' notizia di oggi che nel 2007 la raccolta differenziata ha raggiunto la quota del 57% con punte che superano l'82% in alcune frazioni del territorio comunale. Capannori, quindi, come dimostrano anche i vari premi ottenuti in questi anni, sta diventando un modello e un punto di riferimento importante in materia di raccolta differenziata.
L'amministrazione comunale di Capannori e l'azienda di smaltimento rifiuti ASCIT SPA sono a vostra disposizione per eventuali approfondimenti su questo tema di estrema attualità.
Alleghiamo una scheda riassuntiva sulla raccolta 'Porta a Porta' a Capannori.
Sperando di averLe fatto cosa gradita, porgiamo distinti saluti

Comune di Capannori, Segreteria del Sindaco - Alessandro Pensa

Circa 10 mila tonnellate di rifiuti sottratte alla discarica con un risparmio di 1 milione e 542 mila euro

SALE AL 57% LA RACCOLTA DIFFERENZIATA A CAPANNORI. PRESENTATI I DATI UFFICIALI DEL 2007. E’ IL COMUNE PIU’ RICICLONE DELLA TOSCANA

Il Comune di Capannori è in testa alla classifica della Regione Toscana nella raccolta differenziata dei rifiuti. Nel 2007 la percentuale di raccolta differenziata effettiva è salita al 52,39%, ma la percentuale riconosciuta si aggira sul 57% sommando anche la quota del compostaggio e dello spazzamento. Un balzo in avanti di circa 4 punti percentuali in un anno. Nel 2006 la raccolta differenziata è stata del 48,45% effettiva e del 53% riconosciuta. Un dato importante è la diminuzione del RSU (Rifiuto Solido Urbano) che in un anno, da dicembre 2006 al dicembre 2007, è diminuito dell’8,45%.
Da sottolineare, inoltre, il forte incremento del differenziato per quanto riguarda alcuni materiali, lo sfalcio e le potature (+25,12% rispetto al 206), la carta (+11,77%) e l’organico (+10%).
Un dato significativo riguarda la quantità di rifiuti, circa 10 mila tonnellate in tre anni, sottratta alla discarica per un risparmio di 1 milione e 542 mila euro.
Punte di eccellenza si sono raggiunte in alcune frazioni del Comune come Marlia e Lammari con quote di differenziato di oltre l’82% e a Guamo con l’82, 72%.
Adesso l’obiettivo è superare il 70% entro il 2008 e sperimentare una TIA calibrata sulla riduzione effettiva di rifiuti per ogni singola utenza. Attualmente i cittadini interessati dalla raccolta ‘Porta a Porta’ hanno uno sconto del 20% sulla parte variabile della TIA (Tariffa di Igiene Ambientale), più il 10% di sconto per coloro che praticano il compostaggio domestico.
Ma qual è la destinazione dei rifiuti raccolti?
La frazione organica va a Montespertoli (Firenze) dove viene prodotto il compost destinato all'agricoltura e terriccio. Il multimateriale va alla Revet (www.revet.com) di Pontedera dove viene suddiviso tra vetro, plastica per colore e metalli. La carta inoltre viene conferita alla piattaforma CONAI e poi indirizzata alle cartiere, La parte indifferenziata viene invece conferita all’impianto di selezione di Pioppogatto a Massarosa e in parte a Rosignano.
A partire dal 4 febbraio 2008 il ‘porta a porta’ sarà ulteriormente esteso a 11 frazioni centrali del territorio: Capannori, Lunata, Santa Margherita, Carraia, Pieve San Paolo, Toringo, Parezzana, Tassignano, Paganico e una parte di Massa Macinaia, per un totale di circa 13.000 persone coinvolte. A quel punto la popolazione capannorese interessata dalla raccolta domiciliare dei rifiuti sarà intono alle 25 mila unità, ovvero più della metà della popolazione di Capannori.
La raccolta dei rifiuti ‘porta porta’ è iniziata nel gennaio 2005 in una parte della frazione di Guamo. Il 1° febbraio 2006 è stata estesa alle frazioni di Marlia e Lammari. Dal novembre 2006 il ‘porta a porta’ è stato esteso anche a Guamo, Coselli, Badia di Cantignano, Vorno e Verciano.
Intanto sono molti i cittadini che stanno utilizzando l’isola ecologica di Salanetti aperta da poche settimane alla quale possono essere conferite circa 10 tipologie di rifiuti: rifiuti arborei, sfalci e potature; legno e ingombranti del legno; plastica e imballaggi plastici; materiali ferrosi; carta e cartone; pneumatici, e multimateriale.

I riconoscimenti: Premio ‘Toscana Ecoefficiente’ consegnato alla manifestazione Dire & Fare di Arezzo nel novembre 2005 grazie al progetto ‘Green Public Procurement’; Premio di Legambiente ‘Comune Riciclone 2006’;Premio di Legambiente ‘Comune Riciclone 2007.
L’adesione al progetto internazionale "Rifiuti Zero":
2006: Adesione al Progetto Internazionale "Rifiuti Zero" coordinato dal professor Paul Connet dell’Università di New York. Capannori è l’unico Comune in Italia ad aver aderito al progetto. Tra le comunità che hanno aderito quasi il 50% delle città della Nuova Zelanda, molte città della California, del Nord America, dell’Australia e in Europa alcune comunità del Regno Unito tra cui Doncaster e la contea di Blaneau Gwent nel Galles.
Nel maggio 2007 il sindaco Del Ghingaro ha partecipato allo show "Reset" di Beppe Grillo al Mandela Forum di Firenze per parlare dell’eccellenza di Capannori nella raccolta differenziata.

Capannori, 26 gennaio 2008

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