Focus: Storia di Prato. Rifondazione da Gianni e Pinotto ad Abati.

Leggete questo intervento di Alessio Nincheri, allora segretario provinciale di RC del dicembre 2002.

Ora il Pifferaio è Abati e tra i topi c'è anche Rifondazione.

Ci dovrebbero spiegare cos'è cambiato da allora, se non in peggio...

MV

Sulla candidatura di Del Vecchio

domenica 22 dicembre 2002
La posizione del PRC di Prato circa la candidatura del segretario DS pratese, Gianni Del Vecchio a sindaco del centro sinistra.

Del Vecchio: una candidatura partita in modo fortemente negativo!

Ad un anno e mezzo dalle elezioni amministrative i poteri forti cittadini, tra un’opulente banchetto e l’altro, hanno scelto il loro candidato nel modo che più gli si addice: davanti a ricche tavole, imbandite di torte e prelibati piatti, che solo pochi hanno la possibilità di gustare ed assaggiare.

Voi, signori commensali, state dando alla luce nient’altro che la reincarnazione di voi stessi e, quel che è peggio, avete cacciato dai vostri tavoli gli uomini e le donne che in questi anni sono stati ad ascoltare i vostri discorsi e ad attendere di divenire protagonisti della costruzione della propria vita e della propria città.

Noi, che non siamo mai andati dietro a futili pifferai magici, ci sentiamo plebe tra la plebe, cantastorie contro vassalli illuminati da perfide ricchezze. Noi siamo i barboni della città e della politica ridotta a sfarzo e salotti buoni. Noi siamo partito nel movimento, siamo conflitto nell’indifferenza, siamo disobbedienti a chi vuol farci chinare la testa. Noi siamo progetto di una città partecipata e solidale, siamo discontinuità e coagulo necessario per un nuovo e più forte popolo della sinistra. Noi siamo pace e nonviolenza contro guerra e neoliberismo.

La nostra candidatura sarà quella di un sindaco che rappresenti tutto questo, che si chiami Gianni o Pinotto, non fa differenza.

il segretario provinciale

ALESSIO NINCHERI

(dal sito di Rifondazione comunista)