TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

sabato 27 dicembre 2008

Vaiano. A volte ritornano.. in galleria..

La "rapida riapertura" della ciclabile di Vaiano sarebbe un evento ciclopico, oseremmo dire quasi storico, per come la vicenda è andata avanti negli ultimi anni.
Noi, sulla possibilità che a luglio la pista sia di nuovo completamente agibilie abbiamo qualche dubbio...
Di solito, si dice che c'è sempre una luce in fondo al tunnel. Qui, sembra ancora buio pesto!
MV

da la Nazione del 27/12/08
Ciclabile, riapertura in estate Addio alla galleria

Vaiano: sì al nuovo progetto, a luglio tutto ok
di LEONARDO BIAGIOTTI
ESTATE 2009, sole, caldo e tante famiglie che si muovono in bicicletta da Prato a Vaiano. E’ un’immagine da cartolina ma non più un sogno. Anzi, a luglio, dopo anni di attesa, un progetto azzerato, due ditte «fuggite» perché lo ritenevano irrealizzabile e con 650mila euro rimasti a lungo sul tavolo in attesa che qualcuno si decidesse ad utilizzarli, una situazione più unica che rara, finalmente la pista ciclabile Prato-Vaiano dovrebbe essere riaperta mettendo così fine ad una situazione quasi comica, se non fosse che finora non si è divertito nessuno.

POCHI GIORNI fa il team tecnico che segue il progetto, con in testa la Provincia e la collaborazione dei Comuni di Prato e Vaiano, ha dato il via libera al piano di messa in sicurezza della ciclabile cancellando di fatto il progetto di Publiacqua che prevedeva una galleria paramassi all’altezza della frana. La struttura non sarà realizzata e verrà sostituita da un complesso sistema di reti che dovrebbero scongiurare altri cedimenti. Il nuovo intervento sarà più esteso del precedente (il fronte bloccato sarà lungo 300 metri), ma molto più semplice da realizzare perché non prevede lo spostamento dei sottoservizi come invece il progetto precedente pensato da Publiacqua, una soluzione talmente complessa da spingere due ditte a rinunciare all’appalto nonostante i soldi fossero già stanziati da mesi.

A QUESTO PUNTO non resta che rifare da capo le procedure amministrative, visto che il nuovo progetto esecutivo è già pronto. Il bando dovrebbe essere pubblicato a gennaio e all’inizio della primavera dovrebbe essere individuata l’impresa che realizzerà i lavori. Trattandosi di un intervento molto particolare, in teoria dovrebbero partecipare alla gara solo poche ditte specializzate e quindi la speranza è che le procedure burocratiche siano più veloci del solito. Il bando dovrebbe prevedere un tempo di realizzazione di 100 giorni e questo significa che, in assenza di sorprese, a luglio la pista ciclabile sarà di nuovo libera e agibile.

QUESTA È anche la speranza dell’assessore ai lavori pubblici della Provincia, Maria Luisa Favi, e del sindaco di Vaiano Annalisa Marchi. Nessuna delle due però vuole sbilanciarsi sui tempi, anche se Favi assicura che «la collaborazione fra gli enti pubblici andrà avanti come in questi mesi per garantire la messa in sicurezza della ciclabile e la sua rapida riapertura». A questo punto, conviene sperare.

1 commento:

Anonimo ha detto...

sarà davvero così o anche la pista farà la fine delle cappelle del commiato e della casa d'eccellenza sul terreno venduto alla farmacia coop di Vaiano?