Dossier della Digos alle procure.
Scuola, offensiva delle questure denunce per cortei e occupanti
di ENRICO BONERANDI
Studenti in corteo
E forse è anche questa la ragione per cui Lotta studentesca, movimento giovanile di Forza Nuova, ha offerto ieri assistenza legale gratuita ai giovani denunciati, includendo esplicitamente nella lista anche i ragazzi di Treviso: "La libertà di espressione non si può mettere in discussione e minacciare. La strategia del centrodestra di terrorizzare gli studenti per fermare le contestazioni è inammissibile". Anche a Bologna la Digos sta preparando un dossier sulla manifestazione e gli scontri di giovedì in via Castiglione. Attese denunce per resistenza aggravata e lesioni, oltre al reato di manifestazione non autorizzata e interruzione di pubblico servizio. La procura ha già aperto ben 15 fascicoli che riguardano l'occupazione di vari istituti superiori, oltre al sit-in del 21 ottobre sui binari della stazione. Lo stesso sta avvenendo a Firenze per l'occupazione da parte degli studenti dei binari alla stazione di Campo di Marte. Mentre a Roma sono stati denunciati i sei minorenni che nella notte di giovedì scorso sono stati sorpresi mentre tentavano di chiudere con le catene il portone del liceo scientifico Amaldi di Tor Bella Monaca. È partita invece una denuncia da parte di un rappresentante degli studenti medi di Parma contro un operaio edile che, nel corso della manifestazione anti-Gelmini, ha affisso un cartello con scritto "Viva il Duce". La Digos di Bari invece sta indagando sullo sfregio di un murales nel cortile di una scuola elementare, su cui sono stati cancellati i volti di bambini neri e vergate svastiche. Mentre anche a Padova dovrebbero partire denunce per la manifestazione di giovedì scorso, sono in programma la prossima settimana cortei, in occasione della visita del presidente della Repubblica Napolitano mercoledì e giovedì e dell'intervento del ministro Gelmini, giovedì, in fiera. Per non parlare della protesta quasi goliardica annunciata per il 12 novembre: lo sciopero dello spritz, il cocktail alcolico che in Veneto va per la maggiore.
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