Rapporto Legambiente dimostra che ambiente è tra le vittime principali della criminalità organizzata.“I dati del rapporto Ecomafia 2009 di Legambiente dimostrano che l’ambiente in Italia è tra le principali vittime di criminalità. L’elemento importante emerso, in questo periodo di ricostruzioni e di grandi investimenti al Nord, è che i reati ambientali sono prevalentemente concentrati nel Mezzogiorno ma che è al contempo in espansione la ‘conquista’ del Nord da parte della criminalità organizzata, che qui vi trova attività redditizie in cui riciclare il denaro”. Lo ha dichiarato Monica Frassoni, Capolista di Sinistra e Libertà nella circoscrizione nord-ovest e copresidente del Gruppo Verdi/ALE al Parlamento europeo, che aggiunge: “E’ per questa ragione che trovo assolutamente condivisibile, e da sostenere, la proposta del Procuratore Grasso di istituire un Osservatorio nazionale sulle ecomafie, in seno alla Direzione Nazionale Antimafia, perché solo con un approccio sistemico è possibile avviare strategie efficaci di contrasto”.
TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!
La mer, la fin...
mercoledì 6 maggio 2009
Europa. Ambiente: la prima vittima della Mafia.
ECOMAFIA: FRASSONI (SL), CHIEDERO’ A DIMAS DI SOSTENERE OSSERVATORIO ECOMAFIE
Rapporto Legambiente dimostra che ambiente è tra le vittime principali della criminalità organizzata.“I dati del rapporto Ecomafia 2009 di Legambiente dimostrano che l’ambiente in Italia è tra le principali vittime di criminalità. L’elemento importante emerso, in questo periodo di ricostruzioni e di grandi investimenti al Nord, è che i reati ambientali sono prevalentemente concentrati nel Mezzogiorno ma che è al contempo in espansione la ‘conquista’ del Nord da parte della criminalità organizzata, che qui vi trova attività redditizie in cui riciclare il denaro”. Lo ha dichiarato Monica Frassoni, Capolista di Sinistra e Libertà nella circoscrizione nord-ovest e copresidente del Gruppo Verdi/ALE al Parlamento europeo, che aggiunge: “E’ per questa ragione che trovo assolutamente condivisibile, e da sostenere, la proposta del Procuratore Grasso di istituire un Osservatorio nazionale sulle ecomafie, in seno alla Direzione Nazionale Antimafia, perché solo con un approccio sistemico è possibile avviare strategie efficaci di contrasto”.
Rapporto Legambiente dimostra che ambiente è tra le vittime principali della criminalità organizzata.“I dati del rapporto Ecomafia 2009 di Legambiente dimostrano che l’ambiente in Italia è tra le principali vittime di criminalità. L’elemento importante emerso, in questo periodo di ricostruzioni e di grandi investimenti al Nord, è che i reati ambientali sono prevalentemente concentrati nel Mezzogiorno ma che è al contempo in espansione la ‘conquista’ del Nord da parte della criminalità organizzata, che qui vi trova attività redditizie in cui riciclare il denaro”. Lo ha dichiarato Monica Frassoni, Capolista di Sinistra e Libertà nella circoscrizione nord-ovest e copresidente del Gruppo Verdi/ALE al Parlamento europeo, che aggiunge: “E’ per questa ragione che trovo assolutamente condivisibile, e da sostenere, la proposta del Procuratore Grasso di istituire un Osservatorio nazionale sulle ecomafie, in seno alla Direzione Nazionale Antimafia, perché solo con un approccio sistemico è possibile avviare strategie efficaci di contrasto”.
“Chiederò al Commissario Ue all’Ambiente Stavros Dimas di verificare la possibilità di sostenere questo progetto, anche se l'Unione Europea è stata in questi anni ancora troppo poco consapevole della gravità e della diffusione delle mafie in Europa ed è ancora troppo esitante nell'utilizzo degli strumenti a disposizione, dalle infrazioni, alle sanzioni economiche e al blocco dei fondi strutturali, al controllo dell'uso dei contributi europei - conclude la Frassoni - Questo sarà un grande cantiere per la prossima legislatura. Sinistra e Libertà si impegna a restare in prima fila in questa battaglia”.
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